Jonathan Bailey: “Mi avevano consigliato di non fare coming out”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Tag: Attori
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Jonathan Bailey, l’affascinante Anthony Bridgerton della serie tv Netflix, ha parlato della sua omosessualità e ha confessato che gli avevano consigliato di non fare coming out.

Fortunatamente non ha seguito il suggerimento ed è stato sincero con se stesso e con i fan.

Jonathan Bailey: il coming out

Grazie al ruolo di Anthony Bridgerton nella serie tv rivelazione di Netflix, Jonathan Bailey ha conquistato il cuore di milioni di fan. Bello e affascinante, la sua passione amorosa con Siena ha fatto sognare i telespettatori. Dichiaratamente omosessuale, l’attore ha parlato del suo coming out e ha confessato che gli avevano suggerito di non farlo.

Il motivo, ovviamente, era puramente lavorativo. Ha dichiarato:

“Molti mi dicevano di non fare coming out, avvisandomi che negli studios accettano che tu sia ‘gay, ma non troppo‘. Credo che non dovrebbe importare quale ruolo tu interpreti. Eppure sembra esistere una linea di pensiero secondo la quale uomini apertamente gay, non possano diventare protagonisti maschili etero”.

Bailey non si è lasciato intimorire dagli avvertimenti e ha preferito fare subito chiarezza. Jonathan, inoltre, ha confessato che i discorsi più “conservatori” le ha avute proprio con uomini omosessuali.

L’interprete di Bridgerton ha ammesso:

“Ho avvertito come un senso di vergogna palpabile. Dall’altra parte raccontare l’omosessualità o temi vicini è una necessità e quindi l’industria ha anche bisogno di attori gay. Credo poi ci sia una ragione se i personaggi omosessuali sono interessanti. Spesso infatti affrontano un difficile percorso di crescita e presa di coscienza che è il loro vero punto di forza. Ecco perché penso che spesso siano stati scelti uomini forti (anche se etero) per questi ruoli”.

Il ruolo di Anthony in Bridgerton lo ha visto abbandonarsi a scene intime con donne, ma questo non è stato assolutamente un problema. Ha avuto un coach che l’ha seguito in ogni ciack e prima di mandarlo in scena hanno provato insieme le scene di sesso.