John de Mol, inventore de Il Grande Fratello, chiede nuovi format agli internauti

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La trovata dei dirigenti televisivi di farsi suggerire le idee per nuovi format direttamente dai telespettatori non è nuovissima.

L'inventore de Il Grande Fratello, John de Mol, a cui ho dedicato il primissimo post di Format, ha adesso lanciato su Web un progetto organico.

All'indirizzo TalpaCreative.com , l'autore olandese che ha fondato la famosa agenzia di produzione Endemol propone agli internauti di trasmettere le proprie soluzioni on line.

Ogni mese, il creativo più originale può aggiudicarsi 50mila dollari. Il suo format, inoltre, può essere prodotto e distribuito sul piccolo schermo di tutto il mondo.

In Italia, la trasmissione Il Grande Talk e i Telegatti hanno già attuato il coinvolgimento degli utenti nel processo ideativo dei palinsesti. Non riconoscendo nessuna ricompensa ai più e poche briciole al più bravo.

L'inviato di Striscia la Notizia ,Luca Abete, proponeva nei commenti di questo post in cui parlavo dei "format dal basso", che vi invito a leggere:

"Ritengo che l'idea in se per se non sia malvagia, ma i sospetti sul doppio gioco e sull'intenzione di approfittare della voglia di emergere di persone che ingenuamente o per disperazione confidano in questa finta opportunità, non può non prendere il sopravvento."

"Io mi chiedo: perchè queste menti illustri e illuminate non pensano anche a dare una impronta di serietà insegnando e tutelando le idee che ricevono? Il meccanismo è facile."

"Ecco lo slogan: PARTECIPA AL CONCORSO: PORTACI LA TUA IDEA DI TV CHE TI PIACE, NOI LA REGISTREREMO PER TE, TU NE SARAI IL PROPRIETARIO E NOI LA FAREMO DIVENTARE REALTA'.

POTRESTI DIVENTARE L'AUTORE DEL PROGRAMMA DEL FUTURO. PARTECIPA!"

John de Mol ha fatto qualcosa di simile a quanto proponeva Luca, ma non al 100%.

"Tutti – afferma il tycoon nel suo sito- guardano la tv. Tutti hanno un'idea sulla tv. Un portiere d'albergo o una cameriera possono avere una buona intuizione. Vogliamo trovare il prossimo grande programma. Siamo pronti a portare in vita le tue idee. Sono sicuro che là fuori c'è qualcuno con un'idea geniale."

"TalpaCreative.com offre a quella persona una linea diretta con il mio team creativo, che potrebbe portarlo a trasformare il suo sogno nel prossimo reality planetario.

Siamo pronti ad assumerci tutti i rischi finanziari e creativi, per portare in vita alcune idee".

Rimane la solita perplessità.

L'idea di uno viene premiata, tutte le altre invece confluiscono in un database in cui gli autori possono attingere gratis all'infinito spunti da integrare in programmi vecchi e nuovi.

Non sarebbe più onesto riconoscere un compenso seppur minimo anche a chi non viene incoronato, ma dedica in ogni caso il suo tempo a elaborare e scrivere un progetto compiuto?

E, per di più, regala idee fresche da cui la tv potrebbe guadagnare milioni di euro sonanti riciclandole in forma più o meno mascherata?

(Risposta sottintesa: "Ma certo che sarebbe più onesto!")