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Youma Diakite, ex concorrente de L’Isola dei Famosi, è stata ospite a Verissimo da Silvia Toffanin e ha raccontato per quale motivo ha deciso di abbandonare il reality di Alessia Marcuzzi. La modella è stata contattata in Honduras dal suo compagno che le ha chiesto di tornare a casa perché il loro figlio di 4 anni non stava bene. Le parole dell’ex naufraga sono molto emozionanti.
Il racconto di Youma Diakite
Nei giorni scorsi abbiamo visto Youma Diakite prendere la decisione di abbandonare L’Isola dei Famosi. Ospite a Verissimo da Silvia Toffanin, la modella ha raccontato il perché ha deciso di tornare in Italia. La scelta della donna è legata al figlio Mattia che ha solo 4 anni. Prima di partire per l’Honduras, Youma aveva parlato sia con il compagno che con le maestre del bimbo, dicendo che per qualsiasi problema avrebbero dovuto avvisarla perché lei sarebbe tornata immediatamente a casa. Nel salotto di Verissimo, la Diakite ha raccontato: “Io sono sempre stata molto legata a mio figlio, anche viaggiando per lavoro non sto mai più di tre giorni senza lui, sapevo che gli sarei mancata ma le cose sono andate peggio di quanto credessi”. Mattia ha soltanto 4 anni e questa è stata la prima volta che si è allontanato per così tanti giorni dalla mamma, motivo per il quale la donna, prima di accettare il reality, ha fatto espressa richiesta alla produzione di poter abbandonare il gioco in qualsiasi momento se il bambino avesse avuto bisogno di lei. Durante la permanenza all’Isola, Youma riceve una comunicazione da parte dello staff e la mettono in comunicazione con il compagno e con lo stesso bimbo e si rende immediatamente conto che la situazione stava diventando troppo delicata. La Diakite ha dichiarato: “Ho ricevuto questa chiamata in cui il mio compagno mi diceva che Mattia non mangiava più, aveva 39 e mezzo di febbre, guardava sempre nel vuoto, e aveva incubi. Chiedeva sempre di me e poi quando l’ho sentito mi ha detto che aveva paura che lo avessi abbandonato, così non c’è stato gioco e ho deciso di tornare”. La decisione della modella è più che comprensibile, perché davanti ai figli, nessun gioco può valere di più.
L’infanzia di Youma
Tornata in Italia, Youma ha raccontato di aver trovato Mattia molto segnato dalla sua lontananza, ma che in pochi giorni lo ha visto rifiorire. La modella racconta poi della sua infanzia in Mali, una vita non sempre semplice, tanto che ricorda che la mamma è stata costretta ad andare via e lasciare lei, che aveva solo 5 anni, e due suoi fratelli, uno di 7 e l’altro di 1 anno, per raggiungere il papà che stava in Francia. Youma ha ammesso: “Io sono nata in uno dei posti più caldi del globo, in inverno ci sono 40 gradi, sono arrivata a Parigi che nevicava, non capivo nulla”. La Diakite ha avuto molti problemi per ambientarsi in Francia e ha sofferto del cosiddetto ‘mal d’Africa’. La modella, in conclusione, ha ammesso: “Terrò sempre sul palmo della mano mia mamma”. La vita dell’ex naufraga non è stata semplice e, avendo anche lei sofferto per la lontananza dalla sua mamma quando aveva la stessa età di Mattia, non ci ha pensato neanche due minuti a tornare in Italia e, guardando la Toffanin, ha ammesso che sarebbe tornata da lui anche a nuoto. Una grande donna, una magnifica mamma, dalla quale molte dovrebbero prendere ispirazione.
