Irene Pivetti: Dalla Politica alla Televisione, Un Viaggio Straordinario

Giulia Lifestyle

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Irene Pivetti, nata a Milano il 4 aprile 1963, è una figura di spicco nel panorama politico e televisivo italiano.

Sotto il segno dell’Ariete, ha intrapreso un percorso che l’ha vista protagonista sia in Parlamento che in vari programmi televisivi. Oltre a essere conosciuta per il suo impegno politico, è anche la sorella maggiore dell’attrice Veronica Pivetti, con la quale condivide un legame affettivo profondo.

Dopo aver conseguito la laurea con lode in Lettere all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Irene ha iniziato la sua carriera politica con il Partito della Lega Nord.

La sua ascesa è stata rapida: nel 1992 viene eletta deputata, e due anni dopo, a soli 31 anni, diventa Presidente della Camera dei Deputati, rendendosi così la più giovane della storia italiana a ricoprire questo incarico e la seconda donna, dopo Nilde Iotti.

Il percorso politico di Irene Pivetti

Il suo mandato come Presidente della Camera è stato segnato da importanti decisioni e sfide. Tuttavia, nel 1996, Irene Pivetti ha subito un cambiamento radicale nella sua carriera a causa di divergenze interne al partito, che hanno portato alla sua espulsione.

Nonostante questo ostacolo, ha continuato a lavorare in vari movimenti centrali, inclusi l’UDEUR, di cui ha assunto la presidenza dal 1999 al 2002. La sua carriera parlamentare si è conclusa nel 2001, ma non prima di aver lasciato un segno duraturo nel panorama politico italiano.

Transizione verso la televisione

Parallelamente alla sua carriera politica, Irene Pivetti ha intrapreso un’attività nel mondo della televisione. Ha lavorato come conduttrice e autrice di diversi programmi, tra cui Tempi moderni, Buona Domenica e Ballando con le stelle.

La sua capacità di comunicare e di attrarre il pubblico l’hanno portata a diventare un volto noto anche al di fuori delle aule parlamentari.

Un nuovo inizio e la vita privata

Nel 2019, Irene ha deciso di tornare in politica, candidandosi per Forza Italia in Friuli Venezia Giulia e nel Nord-Est per le elezioni europee. Questo passaggio ha rappresentato un ritorno alle origini, ma con nuove esperienze e prospettive.

Nel 2025, ha ripreso a lavorare in televisione, partecipando al programma Belve, condotto da Francesca Fagnani.

Nel contesto personale, Irene Pivetti ha vissuto esperienze significative. Sposata nel 1988 con Paolo Taranta, il loro matrimonio è stato annullato nel 1992. Successivamente, ha avuto una lunga relazione con Alberto Brambilla, da cui ha avuto due figli, Ludovica e Federico. Dopo la separazione nel 2010, Irene ha espresso il suo dispiacere per la situazione, sottolineando la complessità delle dinamiche familiari.

Rapporti familiari e amicizie

Nonostante le sfide personali, il legame tra le sorelle Pivetti è rimasto forte. In un’intervista, Irene ha descritto il loro rapporto come “bello”, evidenziando come, nonostante gli impegni, riescano a ritagliarsi del tempo per trascorrere momenti insieme, come una semplice cena o una pizza. Questo dimostra l’importanza della famiglia per Irene, anche in tempi di difficoltà.

Controversie e sfide legali

Negli ultimi anni, la vita di Irene Pivetti è stata segnata da alcune controversie.

Nel 2025, è stata oggetto di un’inchiesta da parte della Procura di Milano per riciclaggio legato a operazioni commerciali con la Cina. A seguito delle indagini, la Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni sia nella sua abitazione che in alcune società collegate a lei.

Nel novembre 2025, un’ulteriore battuta d’arresto si è manifestata con il sequestro di circa 3,5 milioni di euro, a causa di un’indagine per presunto riciclaggio di fondi derivanti da evasione fiscale.

La situazione si è complicata ulteriormente con una condanna in primo grado, nel, che ha portato a una pena di quattro anni di reclusione per evasione fiscale e autoriciclaggio, legati a operazioni sospette con automobili di lusso.

Nonostante le difficoltà, Irene ha dimostrato una resilienza notevole. Ha condiviso esperienze di vita difficili, come vendere oggetti di valore durante il lockdown per far fronte alle spese quotidiane. Ha anche collaborato con cooperative di ex detenuti per contribuire a progetti sociali, dimostrando un forte senso di responsabilità e impegno verso la comunità.