Ignazio Moser, scontrino del pranzo da 6.800 euro: scoppia la polemica

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Condividi

Ignazio Moser si sta godendo una vacanza ad Ibiza in compagnia della fidanzata Cecilia Rodriguez e di alcuni amici.

E’ qui che il ragazzo si è concesso un pranzo extra lusso e, via social, ha mostrato lo scontrino. Quello che doveva essere un banale scherzo ha dato il via ad una polemica infuocata. 

Ignazio Moser: lo scontrino del pranzo

In vacanza ad Ibiza con la sua Chechu e alcuni amici, Ignazio Moser è finito al centro di una spiacevole polemica. Il ragazzo era a pranzo in un noto ristorante, quando ha mostrato sui social lo scontrino.

Un conto salatissimo: 6.800 euro. Neanche a dirlo, l’immagine è diventata virale in un lampo e le critiche sono arrivate puntuali come un orologio svizzero. 

Ignazio Moser, scontrino del pranzo: è polemica

Ignazio non ha mostrato lo scontrino del pranzo per fare lo sbruffone, ma soltanto per fare uno scherzo ad un amico. Era un momento goliardico, che, forse, ha sbagliato a condividere sui social. “Paghi tu?“, ha chiesto Moser a Nicola Ventola.

Frase che sottolinea l’intenzione del fidanzato di Chechu. Nonostante tutto, la polemica si è accesa in un lampo e Nacho si è visto costretto ad intervenire per spiegare la sua posizione. 

Ignazio Moser, scontrino del pranzo: la replica 

Lo scontrino del pranzo è diventato virale e Ignazio è stato sommerso dalle critiche. “È uno schiaffo alla miseria” oppure “Che caduta di stile mostrare il conto” o ancora “Una poracciata“: suonano così i commenti che piovono sul web.

E’ per questo che il ragazzo si è visto costretto ad intervenire. Sempre via social, Moser ha spiegato che il suo era solo uno scherzo rivolto a Nicola Ventola. Il conto, a suo dire, era falso. Ha dichiarato: 

“Ragazzi ma pensavo fosse evidente che era uno scherzo che abbiamo fatto a Nicola (Ventola, ndr), non era vero lo scontrino”. 

Una burla, nulla di più. Le polemiche si placheranno? Staremo a vedere. Di certo, il ristorante, almeno per i comuni mortali, resta inavvicinabile.