I modelli storici di Cristòbal Balenciaga in mostra a New York

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una sala del percorso espositivo
Chi è in procinto di recarsi nella Grande Mela ed è un appassionato di moda, non si lasci sfuggire la mostra in corso al Queen Sofia Spanish Institute fino al 19 febbraio.

Ideata dal presidente di tale sede Oscar De La Renta, l’esposizione è stata inaugurata pochi giorni fa dalla Regina Sofia in persona, e si concentrerà sulla relazione tra il couturier spagnolo e la sua nazione d’origine. La cultura iberica, non a caso, ha influenzato tantissimo la creazione dei propri abiti, che rimandano per certi accorgimenti allo stile pittorico di Goya, Picasso e Mirò, o ai costumi di certe tradizioni folkloristiche come il flamenco e specifiche cerimonie religiose.

I vestiti compresi nella retrospettiva sono 60, realizzati fra il 1937 (anno di fondazione della maison a Parigi) e il 1968 (quando cioè Cristòbal si ritirò dalle scene). Fra i capi più emblematici, si ricordano quello ispirato all’abbigliamento dell’Infanta nei dipinti di Velàzquez e il magnifico abito da sposa cucito nel 1957 per Sonsoles Dìez de Rivera (figlia della musa dello stilista, la Marchesa de Llanzol). Insomma, Balenciaga è indubbiamente un caposaldo della storia della moda del XX secolo che merita di essere omaggiato anche attraverso eventi culturali di questo tipo.

(Foto © www.fashion.elle.com)