Harry e Meghan primo ballo: un omaggio a Whitney Houston

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Il primo ballo di Harry e Meghan non ha avuto assolutamente niente di compassato.

Dopo essere usciti vivi dalla cerimonia trasmessa praticamente in mondovisione e dal banchetto formale che l’entusiasta nonna di Harry ha offerto agli ospiti dopo la cerimonia, i due hanno deciso di fregarsene dell’etichetta almeno durante la festa serale. Il primo ballo non è stato un waltzer ma un classico pop degli anni Ottanta.

Il primo ballo di Harry e Meghan

Proprio nei giorni immediatamente precedenti al royal wedding aveva fatto parlare di sé il documentario su Whitney Houston che aveva aperto il Festival di Cannes.

In quel documentario il regista raccontava la vita e soprattutto le cause della morte della tormentata e bellissima cantante afroamericana.

Nel racconto della vita della pop star assumeva naturalmente un grande rilievo il matrimonio con Bobby Brown, durato ben 14 anni e funestato da episodi di continua violenza che influirono moltissimo sulla situazione emotiva già disastrosa della cantante.

Alla luce di tutto questo, quanto benaugurante può essere stata la scelta dei due più freschi sposi della famiglia reale britannica? I due hanno deciso infatti di aprire le danze della serata volteggiando su uno dei più grandi successi della Houston: “I want to dance with somebody”.

Con ogni probabilità non circoleranno mai filmati registrati durante il primo ballo degli sposi, ma non possiamo fare a meno di immaginare Harry e Meghan scatenarsi in una piccola coreografia poppeggiante.

Elton John canta di nuovo

Come era previsto, durante il ricevimento formale dato dalla regina, Sir Elton John ha cantato per gli ospiti della regina la canzone Your Song. La pop star è legatissima alla famiglia di Harry tanto da aver composto “Candle in the Wind”, la celeberrima canzone dedicata alla vita e alla morte di Lady Diana.

Con questi presupposti era naturale che il baronetto figurasse anche tra gli invitati alla “festicciola privata” data dagli sposi, ma nessuno avrebbe saputo dire se avrebbe cantato di nuovo oppure no.

Introdotto da un siparietto del Principe Harry, che ha chiesto con aria innocente se ci fosse tra gli ospiti della festa qualcuno che sapesse suonare il pianoforte, Elton John si è esibito in un breve medley di quattro canzoni tra cui (di nuovo) Your Song e Circle of Life.

Questa canzone, tratta dalla colonna sonora originale del film Disney “The Lion King” non avrebbe potuto essere più adatta all’occasione: durante tutto il royal wedding di Harry e Meghan infatti i riferimenti all’Africa sono stati continui: il coro gospel che ha cantato in chiesa era composto sa soli sudditi britannici di origini africane, l’ecclesiastico di alto grado che ha parlato durante la celebrazione del matrimonio dopo l’arcivescovo di Canterbury oltre a essere nero come la pece ha citato orgogliosamente Martin Luther King (e ha letto alcuni passaggi del suo discorso direttamente da un tablet posato sul leggio della cappella di Saint George).