Halle Berry, abito trasparente e niente slip sul red carpet

L'abito di Halle Berry ha certamente fatto parlare di sé. Molto poco è stato lasciato all'immaginazione e non c'era traccia di mutandine!

L’abito di Halle Berry alla quarantanovesima edizione dei NAACP Image Awards ha di certo movimentato quella che avrebbe dovuto essere una cerimonia seria ed elegantissima. Nell’anno dei continui scandali sessuali che hanno travolto Hollywood, la Berry sceglie di indossare un abito nude look e di lasciare a casa la biancheria. Era davvero il caso dopo la campagna #metoo e l’iniziativa #timeup?

L’abito di Halle Berry: nude look

La descrizione dell’abito di Halle Berry, da sola, non lascerebbe pensare ad alcuno scandalo. La meravigliosa attrice cinquantunenne ha infatti deciso di indossare un abito lungo con strascico che metteva magistralmente in risalto il suo fisico ancora statuario.

La scollatura a cuore esaltava l’armoniosa forma delle spalle dell’attrice e il raso bordeaux che scendeva lungo in fianchi fino alle caviglie contrastava meravigliosamente con la pelle bruna della Berry.

Il raso era completamente ricoperto da pizzo nero con motivi floreali bordato di piccoli cristalli neri, ma di raso non c’era alcuna traccia nella parte anteriore e posteriore del vestito.

Un’ampio spicchio centrale della lunga gonna era infatti costituito da solo pizzo nero trasparente. Un’inserto di pizzo dalla lavorazione più fitta e opaca scendeva dall’ombelico fino all’orlo della gonna, coprendo in maniera altamente strategica le parti intime.

Come però scrisse qualcuno molti decenni fa: “sotto il vestito niente“. Anche guardando con attenzione, infatti, non è stato possibile scorgere alcun paio di mutandine o altro tipo di biancheria intima sotto il pizzo trasparente del vestito. Le moltissime fotografie che sono state scattate all’attrice durante la serata lo confermano.

Sensuale, chic e statuaria in un abito che ha fatto sensazione

Halle Berry come Belen

Ormai sei anni fa, quando Belen Rodriguez scese le scale del teatro Ariston con il celeberrimo vestito multicolore che metteva in bella mostra la farfallina che la showgirl porta tatuata sull’inguine, il pubblico apprese molto sulla biancheria segreta delle star.

In moltissimi si chiesero infatti se Belen indossasse le mutandine (sembrava proprio di no) ma in seguito si scoprì che semplicemente la Rodriguez indossava una sorta di “perizoma autoreggente” color carne che, per stare su, non necessitava di appoggiarsi sui fianchi. Che la Berry abbia utilizzato lo stesso stratagemma?

L’iniziativa TimeUp

Durante la cerimonia dei Golden Globe, tutte le donne di Hollywood invitate all’evento hanno scelto di indossare abiti esclusivamente neri per manifestare la propria vicinanza alle vittime di molestie sessuali da parte di attori e produttori del mondo di Hollywood. Il dress code si poneva come punto di arrivo della campagna Time Up che ha coinvolto moltissime personalità di Hollywood (soprattutto femminili) nella lotta per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questo argomento.

Alla luce di questi fatti recenti c’è da chiedersi se, partecipando alla consegna di un premio destinato agli attori afroamericani, fosse necessario indossare un abito così provocante. Probabilmente sì, dal momento che le donne di Hollywood stanno battendosi ancora una volta per il diritto delle donne di indossare ciò che vogliono senza essere oggetto di molestie.

Scritto da Olga Luce

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