Guenda Goria racconta la sua esperienza da mamma a Verissimo

Un racconto di coraggio e amore materno che tocca il cuore

Un viaggio emozionante nella maternità

La maternità è un viaggio unico e spesso imprevedibile, e Guenda Goria lo sa bene. Ospite a Verissimo, ha condiviso la sua storia toccante, rivelando le sfide affrontate dopo la nascita del suo bambino, Noah, avvenuta lo scorso 25 luglio. La giovane mamma ha dovuto affrontare una situazione difficile: il suo piccolo è stato operato per craniostenosi, una condizione che richiede attenzione e cura.

La gioia e la sorpresa della gravidanza

Guenda ha iniziato il suo racconto parlando della gioia inaspettata della gravidanza. Dopo aver affrontato una gravidanza extrauterina e la conseguente asportazione di una tuba, non si aspettava di poter rimanere incinta. “Quando vuoi essere mamma e non ci riesci è dura”, ha confessato, esprimendo il vuoto che si prova in questi momenti. La sorpresa è stata grande quando, dopo un ritardo, ha scoperto di essere in attesa. “Ho visto le due linee e mi sono immobilizzata”, ha raccontato, ricordando l’emozione di quel momento.

La difficile prova dell’intervento

Nonostante la gioia per la nascita di Noah, la vita di Guenda ha preso una piega inaspettata. Dopo il parto, i medici hanno notato che la fronte del neonato era leggermente schiacciata. Dopo una visita in neurochirurgia, è emersa la diagnosi di craniostenosi. “Noah non aveva lo spazio necessario per lo sviluppo del cervello”, ha spiegato Guenda, visibilmente commossa. L’intervento è stato descritto come urgente e la mamma ha condiviso il momento straziante in cui ha dovuto portare il suo bambino in sala operatoria. “Ho pregato molto”, ha detto, sottolineando la paura e l’ansia di quel giorno.

La forza dell’amore materno

Fortunatamente, l’intervento è andato bene e Guenda ha potuto tirare un sospiro di sollievo. “Ora sta bene, anche se dobbiamo continuare a fare dei controlli”, ha affermato, mostrando la sua determinazione a proteggere il piccolo Noah. La Goria ha parlato della sua forza, trovata nell’essere mamma, e ha espresso gratitudine verso il suo bambino per averle insegnato a essere forte. “E’ stata una prova dura. Davanti a lui ho sempre cercato di non piangere e di trasmettergli serenità”, ha concluso, dimostrando che l’amore materno può superare anche le sfide più difficili.

Leggi anche