Chi era Greta Garbo: tutto sull’attrice svedese

Megghi Pucciarelli

Megghi Pucciarelli nata a Salerno nel 1996. Ho avuto da sempre la passione per i libri e la scrittura e perciò mi sono laureata in Lettere moderne. Amo la natura, le passeggiate in montagna, fare trekking con gli amici e mi piace rilassarmi davanti ad un bel film.

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Un Premio Oscar alla carriera, tanti successi nel cinema e una carriera finita a soli 36 anni: l’attrice Greta Garbo è stata una delle icone del cinema mondiale di sempre.

Greta Garbo

L’attrice Greta Garbo, al secolo Greta Lovisa Gustafsson, nasce a Stoccolma il 18 settembre 1905. Da bambina viene dipinta come una bambina diversa dalle altre, spesso malinconica e solitaria. Quando aveva quindici anni il padre di Greta muore a causa dell’epidemia di spagnola: la ragazza quindi è obbligata a cercare lavoro per contribuire al sostentamento economico della famiglia, composta dalla madre e due fratelli. Durante queste esperienze lavorative, la Garbo viene notata per la sua bellezza: inizia la carriera di modella e attrice.

Si iscrive quindi all’Accademia Regia di Stoccolma e incontra anche il suo mentore, il regista e attore Mauritz Stiller.

Inizia così l’ascesa verso il successo della Divina Greta Garbo, che si trasferisce negli Stati Uniti: recita in svariati film tra cui La leggenda di Gösta Berling nel 1924 e l’anno successivo in La via senza gioia. Inoltre lavora anche in: Il torrente; Donna fatale; La tentatrice. La maggior parte di essi erano film muti.

La donna iniziò a mal sopportare la vita da attrice, le pressioni e l’ambiente mediatico e dei paparazzi.

È negli anni Trenta che Greta Garbo raggiunge il picco della notorietà grazie a film quali Anna Christie; La regina Cristina e Ninotchka. L’attrice svedese diventa una vera e propria diva, un’icona anche di stile: lei prediligeva uno stile androgino e semplice ma elegante, caratterizzato da giacche di taglio maschile, cravatte e pantaloni ma indossati con grande sensualità.

Precocemente, a soli 36 anni, l’attrice decide di ritirarsi dal cinema e vivere una vita riservatissima e lontana dai riflettori. Già da tempo infatti aveva dimostrato insofferenza nei confronti dell’ambiente opprimente dei fotografi e del cinema. Greta Garbo si è spenta il 15 aprile 1990, all’età di 85 anni.

Vita privata e curiosità

Riguardo la sua personalità riservata, la Garbo ha dichiarato in un’intervista:

Mi dicono scontrosa, invece ho un’anima cordiale, mi hanno dipinto come una reclusa, invece amo viaggiare. Sono venuta anche in Italia, a Ravello, ma l’invadenza dei paparazzi italiani, mi ha spaventata e non sono più tornata. Mi hanno dipinta come un’asociale, solo perché amo circondarmi di poche persone alla volta, non amo i grandi ricevimenti mondani e le feste, invece ho un gran rispetto dell’amicizia cui do un valore immenso. Ho non molti, ma preziosi amici e poi, ho un gran desiderio di normalità. Amo scherzare e sono una persona come tante, mangio, dormo, passeggio.

Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, la Garbo ha avuto un’importante relazione sentimentale con l’attore di film muto John Gilbert: i due si sono lasciati poi appena lui le ha chiesto di sposarlo. Greta Garbo infatti ha avuto un carattere molto forte e indipendente. In seguito l’attrice svedese ha intrapreso una storia d’amore con il compositore Leopold Stokowsky, con il quale ha fatto un viaggio in Costiera Amalfitana.