Grammy Awards 2019: tutti i vincitori di questa edizione

Laura Anna Gritti

Architetto di formazione montessoriana, classe 1980 e bergamasca DOC, preferisco scrivere piuttosto che parlare. Ottima ascoltatrice e pessima osservatrice, con i miei testi mi piace riportare in maniera comprensibile a tutti anche gli argomenti più complessi. Appassionata di edilizia tradizionale e di jazz, adoro scrivere di trash per aggiungere quel pizzico di cinismo che riporta con i piedi per terra anche i sognatori incalliti.

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I Grammy Awards 2019, che praticamente si possono definire gli Oscar della Musica, sono stati assegnati domenica 10 dicembre.

Come ogni anni questa manifestazione attrae la curiosità di tutto il mondo e non solo degli addetti ai lavori. Si tratta di una bella occasione per vedere tanti musicisti e cantanti riuniti, scoprirne i look per l’occasione e commentare i vincitori. Le categorie sono tantissime, 84. Immaginatevi quindi quante candidature. Quest’anno hanno trionfato Lady Gaga, Dua Lipa e Ariana Grande, giusto per fare solo qualche nome di spicco.

Gli Oscar della musica

La tradizionale assegnazione dei Grammy Awards 2019 è stata la numero 61. Il premio viene conferito ogni anno dalla Recording Academy e prevede 84 categorie. Ce n’è per tutti insomma, anche se le categorie principali che tutto il mondo aspetta sono forse ‘Disco dell’anno‘, ‘Canzone dell’anno‘, ‘Miglior nuovo artista‘. Nell’edizione 2019 tra l’altro alcune categorie hanno avuto otto candidati, mentre gli anni passati erano tassativamente solo cinque.

Questo a seguito di una polemica scattata nell’edizione 2018 secondo cui il presidente della Recording Academy, che non verrà riconfermato per il prossimo anno, nel 2018 avrebbe escluso dalle nomination l’hip hop e avrebbe scelto troppo poche donne. Negli ultimi anni negli Stati Uniti ogni premiazione o concorso è buono per sollevare una polemica. Sempre troppo poche donne, sempre troppo pochi neri.

A presentare i Grammy Awards 2019 la cantante Alicia Keys.

Lei è stata nominata ben trenta volte durante la sua lunga carriera e di premi ne ha portati a casa quindici. Una veterana insomma. Per quanto riguarda invece le nomination degli Oscar della musica, l’annuncio ufficiale delle categorie e l’elenco completo delle candidature è stato dato il 7 dicembre. Unica regola per potervi essere inseriti: la pubblicazione del brano deve essere avvenuto tra l’1 ottobre del 2017 e il 30 di settembre del 2018.

I vincitori dei Grammy Awards 2019

Il ‘Record Of The Year‘, cioè la ‘Registrazione dell’anno‘ è stato vinto da Childish Gambino con ‘This is America‘. ‘Album dell’anno‘ per Kacey Musgraves con ‘Golden Hour‘, ‘Canzone dell’anno‘ è ‘This is America‘ di Donald Glover, Ludwig Goransson & Jeffery Lamar Williams, scritta da Childish Gambino. Per trovare un nome decisamente più noto, bisogna passare al ‘Miglior nuovo artista‘, dove ha trionfato Dua Lipa.

Questo per quanto riguarda tutta la musica in generale.

La categoria pop ha visto vincere Lady Gaga con ‘Joanne‘ come miglior performance da solista, sempre lei, ma in coppia con Bradley Cooper con ‘Shallow‘ per il duetto. ‘Miglior album tradizionale‘ ‘My Way‘ di Willie Nelson, ‘Miglior album popAriana Grande con ‘Sweetener‘. Nella categoria Dance e Musica Elettronica la ‘Miglior registrazione‘ è quella di Silk City con Dua Lipa featuring Diplo e Mark Ronson con ‘Electricity‘, il ‘Miglior album‘ ‘Woman worldwide‘ firmato Justice.

La musica strumentale ha premiato la Steve Gadd Band, il Rock il compianto Chris Cornell con ‘When bad goes good‘ come miglior performance, mentre come ‘Miglior performance metal‘ gli High on Fire con ‘Electric Messiah‘, la ‘Miglior canzone‘ è ‘Masseduction‘ di Jack Antonoff & Annie Clark. Il ‘Miglior Album‘ ‘From the fires‘ firmato Greta Van Fleet.

Le altre categorie comprendono la musica alternativa, l’R&B, il rap, il country, la new age, il jazz, il gospel e la musica cristiana contemporanea, la musica latina, la musica dalle radici americane, il reggae, la musica dal mondo, quella per bambini, quella parlata, il miglior ‘Album comico‘, il musical teatrale, la colonna sonora, dove era in lizza anche quella di ‘Chiamami con il tuo nome‘ del nostro Luca Guadagnino, il miglior arrangiamento, il miglior package, le migliori note, la musica storica, le produzioni non classiche, quelle classiche e qualche altra categoria ancora.