Glicoleico: il tuo alleato ideale per una pelle idratata e luminosa

Dr. Luca Ferretti

Avvocato civilista con specializzazione in diritto digitale. Consulente per startup tech su compliance e privacy.

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L’acido glicolico è un ingrediente molto apprezzato nel settore della cura della pelle, rinomato per le sue proprietà esfolianti.

Questo acido, appartenente alla famiglia degli alfa-idrossiacidi (AHA), si distingue per la sua efficacia nel rimuovere le cellule morte e liberare i pori, restituendo luminosità e freschezza alla pelle. La sua unicità risiede nella capacità di trattare la pelle disidratata in modo delicato, senza causare irritazioni.

Quando la pelle è secca e tesa, è fondamentale scegliere prodotti che non la privino ulteriormente delle sue sostanze nutritive. A differenza di altri acidi, l’acido glicolico è tra i più delicati, consentendo un’esfoliazione efficace senza effetti collaterali aggressivi.

Inoltre, favorisce la ritenzione dell’umidità, contribuendo a ripristinare un aspetto sano e radioso.

La differenza tra pelle secca e disidratata

È comune confondere i termini pelle secca e pelle disidratata, ma esistono differenze importanti. La pelle secca è una tipologia che produce naturalmente meno sebo, risultando spesso ruvida o squamosa. Al contrario, la pelle disidratata è una condizione temporanea, caratterizzata da una carenza di acqua piuttosto che di olio.

Questa condizione può manifestarsi in qualsiasi tipo di pelle, inclusa quella grassa, a causa di fattori esterni come il clima o danni alla barriera cutanea.

Come spiega l’estetista Samantha Susca, la disidratazione colpisce gli strati superficiali della pelle, dove l’acqua può evaporare facilmente. A differenza della pelle secca, che necessita di oli nutrienti, la pelle disidratata richiede specificamente prodotti a base d’acqua.

Caratteristiche della pelle disidratata

La pelle disidratata appare spesso spenta e segnata da linee sottili, con una sensazione di tensione. L’acido glicolico, agendo per dissolvere i legami tra le cellule morte, migliora la texture della pelle e libera i pori, uniformando il tono.

Grazie alla sua piccola dimensione molecolare, l’acido glicolico penetra in profondità, stimolando la produzione di collagene e contribuendo a ridurre le macchie scure.

Come integrare l’acido glicolico nella propria routine

Nonostante la sua delicatezza, l’acido glicolico è un ingrediente attivo che richiede un’introduzione graduale nella routine di bellezza. È consigliabile iniziare con applicazioni sporadiche, aumentando la frequenza man mano che la pelle si abitua. I prodotti a base di acido glicolico sono disponibili in diverse forme, come detergenti, lozioni, sieri e pad esfolianti.

Per un utilizzo ottimale, è consigliabile applicare i prodotti contenenti acido glicolico durante la notte, non superando le tre-cinque volte a settimana. Dopo la detersione, è opportuno stendere una soluzione di acido glicolico sulla pelle asciutta e proseguire con un’essenza idratante seguendo la propria routine serale. Al mattino, è fondamentale applicare una protezione solare, poiché l’acido glicolico può rendere la pelle più vulnerabile ai danni solari.

Considerazioni importanti

Prima di aggiungere l’acido glicolico alla propria routine, è fondamentale valutare gli altri prodotti in uso.

L’uso simultaneo di più acidi esfolianti può provocare un’eccessiva esfoliazione, con possibili danni alla pelle. I pad esfolianti, che combinano diversi acidi come l’acido lattico, glicolico e salicilico, offrono un modo gentile per trattare la pelle, migliorando la texture e riducendo le linee sottili nel tempo.

Per chi cerca un’opzione efficace e accessibile, il tonico esfoliante di The Ordinary rappresenta un’ottima scelta, delicato sulla pelle e capace di donare un aspetto luminoso e una texture levigata.

Incorporando l’acido glicolico nella propria routine, si potrà finalmente dire addio a una pelle opaca e disidratata, abbracciando una luminosità autentica.