Giovanni Allevi, enfant prodige della “musica classica contemporanea”, propone il suo nuovo Concerto per violino nelle maggiori città italiane
Personaggio estremamente controverso, Giovanni Allevi.
Il compositore e pianista è infatti considerato da molti cultori di quella che si può malamente definire “musica classica” come un impostore, un venditore di fumo la cui opera si avvicina molto di più al pop che alla musica colta.
Sull’altro piatto della bilancia troviamo invece i record di vendita dei suoi dischi e gli apprezzamenti unanimi del pubblico generalista, poco interessato alla sperimentazione e alla ricerca di melodie che si possano ricordare velocemente.
Personalmente trovo il plin plin pianistico di Allevi piuttosto fastidioso e affatto interessante, una musica buona per ascensori, supermercati e poco altro. Ma ciò che davvero irrita gli appassionati è – a parte il comportamento da enfant prodige vagamente autistico e per questo teneroso – la dichiarazioni di Allevi di proporre “musica classica contemporanea”. D’altronde ognuno è libero di etichettarsi come vuole, anche quando queste denominazioni non hanno senso.
È notizia di oggi allora che Giovanni Allevi porterà in tour il suo concerto per violino nelle principali città italiane.
Si debutterà al Teatro Carlo Felice di Genova il 14 novembre. Questa premiere mondiale avverrà dunque nella città natale di Paganini, altro segno di umiltà da parte del musicista.
Queste poi le tappe successive del tour italico: Firenze 15 novembre al Teatro Verdi, Bologna 18 novembre al Teatro Auditorium Manzoni, Milano 19 novembre al Teatro degli Arcimboldi e Roma 28 novembre all’Auditorium Conciliazione.
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