Al Gf Vip Patrizia De Blanck ha raccontato di aver mangiato un topo durante la sua permanenza all’Isola dei Famosi. Non è la prima volta che la contessa si lascia andare ad aneddoti particolari. Anche stavolta con il suo racconto ha sconvolto gli altri vip e anche il pubblico a casa.
Gf Vip, Patrizia De Blanck e il topo mangiato
La rivelazione della De Blanck è avvenuta mentre nella casa del Gf Vip gli altri inquilini stavano discutendo dei cibi più strani che avessero mai mangiato. La discussione, aperta da Massimiliano Morra, viene accesa dalla De Blanck che afferma di aver mangiato un topo.
L’attore napoletano durante una tranquilla discussione in casa, stava raccontando ai colleghi di aver assaggiato il Casu Frazigu, un famoso formaggio sardo al cui interno sono presenti dei vermi. A questo punto, la contessa De Blanck ha esordito dicendo che lei non avrebbe mai mangiato un formaggio del genere, ma che, in passato, aveva dovuto cedere e mangiare un topo.
“Però ho assaggiato il topo, la carne di sorcio. Ero a L’Isola dei Famosi e dopo una prova ho mangiato un topo. Perché? Oh, quando c’hai fame! – ha esclamato la De Blanck di fronte alle facce sbigottite degli altri vip.
Secondo il racconto della contessa, infatti, durante la sua partecipazione a L’Isola dei famosi, pare sia stata costretta a mangiare il roditore proprio a causa della mancanza di cibo. La De Blanck ha inoltre ricordato che anche la figlia durante il reality abbia dovuto mangiare un altro animale disgustoso come l’anguilla. “Mia figlia ha mangiato il serpente, però alla fine quello va bene è come un’anguilla, non fa così schifo”.
Ad appena due giorni dall’inizio della nuova avventura, Patrizia De Blanck ha più volte stravolto gli inquilini con i suoi discorsi. Prima sbottando contro gli autori del Gf Vip, poi presentandosi nuda di fronte alle telecamere del reality. Ma la contessa non è l’unica a destare scandali all’interno della casa. Di recente anche il cantante Fausto Leali ha fatto molto discutere per alcune sue affermazioni riguardo al fascismo e a Mussolini.
