GF Vip, Jo Squillo con la bandiera LGBT: “No alla violenza”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Jo Squillo ha fatto il suo ingresso nella Casa del GF Vip nel corso della seconda puntata.

La cantante è arrivata in passerella con la sua solita grinta, avvolta dalla bandiera LGBT e ha lanciato un bellissimo messaggio contro la violenza.

GF Vip: Jo Squillo con la bandiera LGBT

Durante la seconda puntata del GF Vip 6, Jo Squillo è finalmente arrivata al GF Vip 6. La cantante è giunta in passerella con una tuta in stile Cat Woman, tempestata di margheritoni, con tanto di guanti. Nessun lembo di pelle del suo corpo è visibile, se non il suo bellissimo viso.

A completare il look, Jo Squillo ha deciso di utilizzare a mo’ di mantella una bandiera LGBT. “Abbiamo bisogno di colore, abbiamo bisogno dell’arcobaleno“, ha esclamato l’artista rivolgendosi ad Alfonso Signorini. Il conduttore del GF Vip ha immediatamente sottolineato che Jo è stata una dei primi personaggi del mondo dello spettacolo a battersi per le donne e per il movimento LGBT.

GF Vip, Jo Squillo con la bandiera LGBT: le parole

No alla violenza. In questi giorni tantissime donne sono state vittime di femminicidio e non possiamo più consentire che ciò accada. Dobbiamo ribellarci“, ha urlato a squarciagola Jo. Un messaggio importante, che è stato apprezzato tantissimo dal conduttore e da tutti i telespettatori. L’artista ha incitato le donne a non tacere, a denunciare ogni tipo di violenza e, soprattutto, a non accettare mai di essere vittime di un uomo padrone.

Allo stesso modo, però, ha voluto sottolineare che la violenza, a prescindere dal genere, non deve più esistere e che questa battaglia deve essere portata avanti da tutti, grandi e piccini, uomini e donne: soltanto uniti si fa la differenza.