Geranio: come curarlo nel modo giusto ed evitare che appassisca

Il geranio è una delle piante da vaso più diffuse e amate: come curarlo nel modo giusto?

Il geranio è una pianta perenne, originaria dell’Africa australe. Si tratta di una delle specie da vaso più amate e diffuse, probabilmente per la sua bellezza e i suoi scintillanti colori. Non a caso, risultano perfetti per decorare giardini, terrazzi e balconi.

Geranio: come curarlo

Il geranio è una specie adatta a tutti. Perché? Semplice: è facile sia da coltivare che da curare. Durate la stagione calda danno il meglio perché con i loro colori risultano visibili anche da lunga distanza. Tuttavia, è bene ricordarsi che amano il fresco e l’ombra. Le temperature migliori per i gerani sono quelle mediterranee, comprese tra i 15 e i 25 gradi. Salvo alcune varietà, non tollerano bene temperature molto elevate. I gerani di origine caucasica vivono meglio in pieno sole, mentre quelli di montagna a mezz’ombra.

Pur non richiedendo cure particolari, per crescere bene il geranio necessita di un terriccio o terreno fertile, ben drenato e fresco. Per le piante da vaso, sul fondo deve essere riposto uno strato di terriccio universale e di ghiaino. Ricordatevi, però, che non bisogna mai esagerare con le concimazioni perché rischiereste di danneggiarlo. Durante la ripresa vegetativa, di norma tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, bisogna utilizzare del concime organico: questo stimola la crescita e la fioritura.

Geranio: attenzione all’acqua

Per quanto riguarda l’acqua, il geranio necessita di una quantità maggiore durante la stagione estiva. In inverno, invece, dovrebbe essere innaffiato solo di tanto in tanto. Sarebbe bene evitare ristagni d’acqua, assicurandosi che il terriccio sia asciutto prima di irrigare di nuovo. Ricordatevi che questa pianta, come tante altre, ha bisogno della giusta dose d’acqua e non bisogna mai esagerare.

Inoltre, i gerani vanno anche potati. Quando vedete fiori appassiti e foglie gialle, dovete rimuoverle per permettere la loro rigenerazione. Per alcune varietà, nel mese di luglio è necessario tagliare la pianta rasoterra per favorire una seconda fioritura.

Infine, durante la fioritura e la formazione dei boccioli, è bene tenere la pianta in pieno sole perché la colorazione finale risulti più intensa.

Scritto da Fabrizia Volponi

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