Gaia Gozzi positiva al Covid: “Non prendete sottogamba la situazione”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Attraverso il suo profilo Instagram, Gaia Gozzi ha annunciato di essere risultata positiva al Covid-19.

La cantante, fortunatamente, è vaccinata e i sintomi sono, al momento, molto lievi. 

Gaia Gozzi positiva al Covid

La lista delle persone positive al Covid si allunga di ora in ora. La quarta ondata sembra essere molto più preoccupante delle precedenti. Dopo Chiara Ferragni e Fedez, Nicola Savino, Walter Nudo e Jovanotti, anche Gaia Zorzi ha annunciato di essere risultata positiva al Covid. Tramite i suoi canali social, la cantante ha spiegato di aver scoperto la malattia durante uno dei tanti tamponi di controllo a cui si sottopone per lavoro.

Fortunatamente è vaccinata, per cui i sintomi sono lievi. 

Gaia Gozzi positiva al Covid: l’annuncio

Gaia è in isolamento domiciliare e sta abbastanza bene. Ha dichiarato: 

“Sono risultata positiva dopo l’ennesimo tampone di controllo. Durante le feste, ogni persona che ho incontrato si era precedentemente tamponata e io avevo fatto lo stesso. Non prendete sottogamba la situazione attuale e proteggetevi. Io sono vaccinata e sto bene fortunatamente, ho perso il gusto e un pò di olfatto e ho giusto qualche linea di febbre che durante la notte si è già attenuata”. 

La Gozzi ha lanciato un vero e proprio appello ai fan, invitandoli a non abbassare mai la guardia. 

Gaia Gozzi positiva al Covid: come passerà la quarantena

La cantante, in conclusione, ha rivelato cosa farà durante la quarantena:

“Cercherò di sfruttare il tempo in quarantena per riposarmi, ringraziare per tutto ciò che la vita ogni giorni mi da, anche nei momenti più complessi, scriverò, mediterò e pregherò per tutti affinché questo virus non metta in pericolo altre vite e ci lasci definitivamente andare avanti con i nostri percorsi. Ricordiamoci che non siamo mai soli e che le nostre azioni si ripercuotono a catena anche sugli altri, da chi amiamo a chi manco conosciamo. Nel bene e nel male. Vi amo e vi sento”.