Feng shui: la disciplina fra arte geomantica e divinazione

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Feng shui, geomanzia e divinazione.

Un rapporto triangolare imprescindibile che ha origini millenarie e trova la sua ragion d’essere nella volontà umana di interpretare tutti i segni esoterici che la natura può offrire. Carte, mappe e simboli di vario genere, secondo il Feng shui permetterebbero di capire meglio il mondo che ci circonda. In alcuni casi, sembrerebbero essere fondamentali per predire il futuro addirittura. Non ci credete? Proviamo a vedere meglio di cosa stiamo parlando.

Che cos’è la geomanzia

La geomanzia è il più antico sistema divinatorio di origine araba, che sopravvive ancor oggi in Occidente, anche grazie al Feng shui. L’etimologia della parola geomanzia, geo-manteia, è greca, poi successivamente traslata in latino, geomantia, si potrebbe tradurre letteralmente con le due parole “terra” e “divinazione” ossia, divinazione della terra.

Gli arabi, così come i cristiani di epoca medioevale, erano estremamente convinti che i presagi riguardanti il futuro potessero essere compresi ed interpretati attraverso i segni artificiali lasciati sugli elementi naturali.

In origine infatti, era compito dell’indovino quello di prendere un po’ di terriccio dal suolo, manipolarlo fra le dita, gettarlo delicatamente a terra e interpretare le forme che questo prendeva, carpendone in tal modo i significati reconditi.

In quanto arte divinatoria, la geomanzia non si basa sulla logica ma sull’inconscio, perché è proprio questo stato ad essere libero dalle censure della veglia e quindi a determinare un contatto con il paranormale con il divino.

I viaggiatori europei, sin dall’epoca dei gesuiti, individuavano con Geomantcae artis, tutte quelle arti geomantiche riconducibili al Feng shui, nei campi più svariati quali l’architettura, l’urbanistica e l’arredamento.

La carta geomantica del Feng shui

La carta geomantica del Feng shui non è altro che l’evoluzione del semplicissimo processo di analisi del terriccio dei tempi antichi. Rappresenta innanzitutto il primo step nello studio di uno spazio, soprattutto se si tratta di una casa, libero da energie negative o vibrazioni a bassa frequenza.

Questa carta, si basa sull’interpretazione di sedici figure.

Tali figure vengono tracciate su di un foglio, divise in quattro gruppi di punti, in quattro file ciascuno. Queste 16 file casuali, vengono poi interpretate.

Le Madri sono le quattro figure che si vengono a formare e le Case, sono le quindici celle che si creano. Le Case mettono in collegamento le Madri con le Figlie (quattro), i Nipoti (quattro), i Testimoni (due) e il Giudice.

La parte di destra della mappa rappresenta il passato recente ed è la rappresentazione del perché la persona in questione, si affida alla geomanzia. A sinistra, il futuro prossimo, che vede il realizzarsi della profezia.

Le carte divinatorie del Feng shui

Per approfondire tutto quello che riguarda l’arte divinatoria intorno al Feng shui, possiamo avvalerci di un libro molto interessante, pubblicato più di una decina di anni fa: “Le carte divinatorie del Feng shui – Significato, interpretazione e benessere”, che ha in allegato, le 50 carte divinatorie illustrate.

Questo libro cerca di dare un nuovo punto di vista sul Feng shui, analizzandolo da un punto di vista filosofico e magico, piuttosto che quello strettamente architettonico ed artistico. Potremmo dire che in questo piccolo volume, l’arte millenaria del Feng shui si apre a trecentosessanta gradi dimostrando di essere una corposa sintesi del pensiero e della cultura cinese.

Dove è possibile trovare il libro? Sicuramente il modo più rapido e sicuro e quello dell’ e-commerce di Amazon:

Come interpretare la carta geomantica

Se prima, per interpretare i segni ci si basava sul terriccio, adesso si guarda alle linee ed ai punti che si possono fare con carta e penna, o sul suolo. Si fa sempre riferimento alle 16 figure geomantiche per eccellenza, ognuna con un significato preciso:

  • acquisitio, il guadagno. Figura molto favorevole, appartiene all’elemento del fuoco;
  • amissio, la perdita. Figura negativa, appartiene all’aria.;
  • albus, il bianco. Figura favorevole, rappresentata dall’elemento della terra;
  • rubeus, il rosso.

    Figura sfavorevole, appartiene all’acqua;

  • caput draconis, testa del drago. Figura molto favorevole, elemento della terra;
  • cauda draconis, la coda del drago. Figura molto sfavorevole, ha l’acqua come elemento;
  • conjunctio, la riunione. Figura favorevole, legata alla terra;
  • carcer, il carcere. Figura sfavorevole, abbinata all’acqua;
  • fortuna major, grande fortuna. E’ la migliore di tutte ed è abbinata al fuoco;
  • fortuna minor, piccola fortuna. Figura sfavorevole, abbinata all’aria;
  • laetitia, la gioia.

    Figura altamente benefica, ha l’elemento del fuoco;

  • tristitia, la tristezza. Figura molto sfavorevole, abbinata all’elemento dell’aria;
  • puella, la fanciulla. Simbolo decisamente favorevole, ha l’aria come suo elemento;
  • puer, il ragazzo. Assume spesso un significato sfavorevole e rappresenta l’elemento naturale del fuoco;
  • via, la strada. Figura mediocre/sfavorevole, appartiene al simbolo della terra;
  • populus, la folla. Figura mediocre/favorevole, appartenente al simbolo dell’acqua.

I significati celati dietro alle carte geomantiche sono inerenti a tutte le sfere della vita umana: affetti, carriera, salute, sorte, ecc e cercano di dare una risposta esauriente, alla sete di sapere della persona che ne fa richiesta.