Fedez batte il Codacons: il Pm richiede l’archivazione

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Tag: Fedez
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Buone notizie per Fedez: il Pm ha richiesto l’archiviazione della querela per diffamazione mossa dal Codacons.

L’associazione dei consumatori, lo scorso mese di maggio, aveva mosso per l’ennesima volta accuse ben precise al rapper e alla sua dolce Chiara Ferragni.

Fedez e il Codacons: richiesta l’archiviazione

Tra Fedez e il Codacons i rapporti non sono mai stati idilliaci. Negli anni, infatti, l’associazione dei consumatori si è più volte scagliata contro il rapper e la sua dolce metà. Federico Lucia, davanti ad ogni accusa, ha sempre risposto a tono, sollevando anche movimenti poco puliti messi in atto dai suoi rivali.

Ad oggi, il Pubblico Ministero Francesca Gentilini ha fatto richiesta di archiviazione della querela per diffamazione che il Codacons ha mosso nei confronti di Fedez. L’associazione dei consumatori si era scagliata contro i Ferragnez perché riteneva poco pulita la raccolta fondi lanciata per aprire un reparto di terapia intensiva durante il primo lockdown. Chiara e Federico, indignati dalla cosa, avevano spiegato per filo e per segno i loro movimenti.

Il rapper aveva tuonato:

“Cioè tutti i milioni di euro raccolti per aiutare gli ospedali pubblici, cancellarli e stopparli. Io sono allibito, qualcuno li fermi”.

L’associazione, dal canto suo, pretendeva un atto formale da parte del Governo per far sì che i soldi venissero destinati direttamente sul conto della Protezione Civile.

Non solo, aveva accusato Fedez di aver parlato della situazione in modo confuso e non inerente alla realtà dei fatti.

Fortunatamente, ad oggi, il Pm non ha alcun dubbio: Federico ha dato una “giustificabile, pertinente e continente risposta all’iniziativa del Codacons”. La faccenda, pertanto, termina con una richiesta di archiviazione “per manifesta infondatezza della notizia di reato”.