Un party vip di Los Angeles con sviluppi devastanti…
Cosa succede a mettere insieme un gruppo di attori comici nella villa losangelina di James Franco? Naturalmente la fine del mondo, come ci fa intendere il titolo originale della commedia attualmente nelle sale cinematografiche, Facciamola finita (This is the End, per l’appunto).
Il film, in cui regia, produzione e sceneggiatura sono affidate a Evan Goldberg e Seth Rogen, è una sorta di reunion degli interpreti usuali della factory di Judd Apatow, ed è direttamente tratto da un cortometraggio del 2007, Jay and Seth Versus the Apocalypse, sceneggiato sempre dalla coppia sopraccitata.
Non molto diversamente dalle varie opere prodotte dal regista di Questi sono i 40, anche qui il tema è sempre quello dell’amicizia virile, di una maturità sempre ritardata, di adolescenti mai cresciuti.
A portare su grande schermo queste tematiche ci pensano Franco, Jonah Hill, Rogen, Jay Baruchel, Danny Mcbride e Craig Robinson (con la partecipazione di Michael Cera ed Emma Watson, unica donna della compagnia), nei panni di se stessi dopo che una serie di cataclismi ha spazzato via la maggior parte della razza umana.
Data la natura meta-cinematografica della pellicola c’è spazio per una serie di gustosi cameo che si palesano durante la prima parte, quella dedicata al party vip: si vedono quindi apparire per pochi istanti Jason Segel, Paul Rudd, Channing Tatum, Rihanna e Aziz Ansari, tutti impegnati a dare il peggio di oro stessi, come vuole la tradizione della Hollywood Babilonia.
James Franco – che deve divertirsi molto in queste parti, visto cosa succede in Spring Breakers – è per esempio ritratto come un intellettualoide pieno di sé che accumula quadri e poi li getta nel ripostiglio; Michael Cera invece è uno sballato iperattivo e arrogante che sta antipatico a tutti, e così via.
A metà tra l’autocelebrazione divertita di un gruppo di attori-amici e la (vaga e leggera) riflessione sullo stato della commedia adolescenziale americana, Facciamola finita è in ultimo il contraltare comico dell’all-star movie creato dal franchise de I mercenari, solo con le risate al posto delle mazzate senili.