Chi è Eufrosina Cruz: vita e carriera dell’attivista messicana

Alessia Vitale

Alessia Vitale nata a Ragusa nel 1998. Mi sono trasferita dalla Sicilia a Milano per frequentare l’Università. Sono laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli studi di Milano. Amo la letteratura e tutto quello che riguarda il mondo dei libri.

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Eufrosina Cruz è un’attivista messicana impegnata per la parità di genere e la difesa dei diritti delle donne che nelle comunità indigene, tradizionalmente, non possono essere elette a cariche pubbliche.

Nel 2010, è diventata la prima donna Presidente del Congresso di Stato di Oaxaca. Chi è Eufrosina Cruz?

Chi è Eufrosina Cruz: la vita della femminista messicana

Eufrosina Cruz è nata in un piccolo villaggio zapoteca di Oaxaca, Santa María Quiegolani. Come per la maggior parte delle donne zapoteche, il suo destino era da sempre segnato: le ragazze di questi villaggi non hanno neanche un’istruzione elementare, si sposano giovanissime con matrimoni combinati dalle loro famiglie e sono destinate a macinare mais, badare ai bambini e pulire casa per tutta la vita.

Ma la giovane Eufrosina, a soli 11 anni, sapeva bene di non volere questa vita.

Lasciò il suo villaggio, imparò lo spagnolo e continuò a studiare. Voleva istruirsi per permettere a se stessa e alle altre donne discriminate ed emarginate un futuro migliore. Per questo, dopo essersi laureata in contabilità, dopo aver lavorato per anni come insegnante e dopo aver aperto tre scuole superiore in villaggi indigeni, Eufrosina Cruz è tornata nella sua comunità per difendere i diritti delle donne zapoteche, sottomesse agli uomini e senza diritto di voto.

Eufrosina Cruz si candidò come sindaco di Santa María Quiegolani, rivoluzionando la tradizione politica locale: mai prima di allora il potere era stato affidato a una donna. Nonostante le minacce e gli scherni, nel 2007 Eufrosina Cruz vinse le elezioni, ingenuamente indette dalla famiglia al potere che pensava che nessuno in città avrebbe osato violare la tradizione e votare per una donna. La sua vittoria non fu mai accetta e le elezioni vennero annullate.

Il successo politico

Eufrosina Cruz, tuttavia, non si arrese e dopo essersi rivolta alle organizzazioni per i diritti umani e alle autorità statali, la sua questione ottenne visibilità e consenso nazionale.

Nel 2009 Eufrosina è stata contattata da diversi partiti politici per partecipare alle elezioni della Camera federale dei deputati. Eufrosina è diventata la prima donna indigena nella storia politica di Oaxacan, a ricoprire la carica di deputata del PAN (Partito Azione Nazionale) e di presidente del consiglio di amministrazione del congresso locale. Nel dicembre dello stesso anno Eufrosina è stata nominata coordinatrice degli affari indigeni del Comitato Esecutivo Nazionale del PAN.

La lotta per i diritti delle donne indigene

Nel 2008 Eufrosina Cruz ha dato vita all’associazione no-profit QUIEGO (Queremos unir, integrando por la equidad y género, in italiano Vogliamo unirci, integrarci per l’uguaglianza e il genere). L’obiettivo perseguito da Eufrosina, fin da quando non le è stato permesso di partecipare alle elezioni comunali della sua città natale, è di porre l’attenzione sulla situazione di disparità di genere cui sono sottoposte le donne indigene.

Da anni lotta per l’uguaglianza di genere e per garantire alle donne del suo paese pari opportunità di sviluppo, progresso e istruzione.

Il 6 dicembre 2008 QUIEGO ha organizzato il primo forum nella storia di Oaxacan per discutere del valore delle donne nello sviluppo delle comunità locali e della necessità di rivedere i loro diritti.