Elenoire Casalegno vs Francesco Oppini: “Grave, è contro le donne”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Elenoire Casalegno, ospite del programma social “Casa Chi”, si è scagliata contro Francesco Oppini, concorrente del GF Vip 5.

La showgirl ha accusato il figlio di Alba Parietti di aver usato termini poco carini nei confronti delle donne e per questo motivo avrebbe meritato la squalifica.

Elenoire Casalegno contro Francesco Oppini

Ospite dell’ultima puntata di “Casa Chi“, Elenoire Casalegno si è tolta qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di Francesco Oppini, concorrente del GF Vip. Il figlio di Alba Parietti, anche se poi ha chiesto scusa, è finito al centro della bufera per alcune dichiarazioni su Dayane Mello.

Nello specifico, il “Vippone” ha dichiarato:

“A Verona una così la violentano… Nel senso buono lo dico”.

Queste parole hanno creato numerose polemiche, tanto che in molti hanno chiesto la sua squalifica. Alfonso Signorini, però, ha pensato di graziare il concorrente, motivando la scelta con l’amore che Francesco nutre nei confronti della fidanzata Cristina.

Elenoire, giustamente, reputa la scelta del conduttore del GF Vip poco corretta:

“Giusto squalificare Stefano Bettarini per la bestemmia che ha pronunciato nella Casa del GF Vip, ma trovo ancora più gravi le frasi pronunciate da Francesco Oppini contro le donne, in particolare contro Dayane Mello”.

La Casalegno, in effetti, non ha tutti i torti. Bettarini è stato squalificato per una frase blasfema, così come Denis Dosio, ma il figlio di Alba Parietti ha ricevuto una grazia.

A questo punto, la domanda sorge spontanea: come mai Fausto Leali, con una carriera degna di nota alle spalle, non ha ricevuto lo stesso trattamento? Ai posteri l’ardua sentenza.