Chi era Donna Summer: tutto sulla cantante statunitense

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Considerata la regina della disco music, Donna Summer ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua produzione artistica.

Scopriamo la storia della sua carriera dagli esordi al successo. 

Chi era Donna Summer

Donna Summer, nome d’arte di LaDonna Adrian Gaines (Boston, 31 dicembre 1948 – Naples, 17 maggio 2012), è stata una cantautrice statunitense. Cresce con la famiglia composta dai genitori e i sei fratelli avvicinandosi al mondo della musica da piccolissima. Inizia infatti a cantare nel coro della chiesa per poi trasferirsi in Germania, dove viene scelta per prendere parte al musical “Hair”. 

Nel frattempo lavora anche come modella part-time finchè nel 1974 ha la possibilità di incidere il suo primo disco con Giorgio Moroder: “The Hostage”.

L’album ottiene grandissimo successo in Europa, sebbene negli Stati Uniti ne ottenga meno. 

L’esordio di Donna Summer

Si fa conoscere poi nel panorama americano attraverso l’album “Love to Love You Baby”. Il singolo di apertura si posiziona ai vertitici delle classifiche di tutto il globo, ottenendo per altro un successo incredibile data la lunghezza del brano. Infatti 17 minuti minuti spaventano anche la cantante stessa che viene convinta però dal suo produttore a far uscire la canzone. 

Donna spera di realizzare una canzone sensuale sull’orma di “Je t’aime…

moi non plus”, ma la carica erotica del suo brano è definita da molti troppo spinta per le stazioni radiofoniche. Il brano recupera però nelle discoteche portando alle stelle la vendita dell’album. Anche il disco successivo ottiene il medesimo successo portando l’artista ad ottenere le certificazioni di entrambi.

Il successo di Donna Summer

In Italia l’artista ottiene particolare successo con “I Feel Love”,una delle sperimentazioni più degne di nota della musica contemporanea.

Ottiene con questo singolo anche la nomination agli American Music Awards, la prima della sua carriera. La cantante ottiene poi grande riconoscimento attraverso la partecipazione al film “Thank God It’s Friday” dove interpreta il brano “Last Dance” con cui ottiene il Premio Oscar e il Golden Globe per il miglior brano. 

Nel 1979 esce poi l’album “Bad Girls”, il più grande album della sua carriera, quello con cui Donna Summer si inserisce parzialmente nel mondo del rock creando dei sound che si uniscono all disco music.

Il singolo apripista, “Hot Stuff” le fa vincere il suo secondo Grammy e vende oltre 5 milioni di copie. 

Negli anni a venire sono numerosi i successi che caratterizzano la carriera dell’artista. Dopo 17 album in studio, 24 dischi d’oro e platino, 19 dischi d’argento, la cantante si spegne nel 2012 per un cancro ai polmoni. 

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