Doctor Who, fiction multimediale per necessità

Nell'era del "prodotto lungo" che moltiplica i messaggi nel modo più ampio ed economico possibile -dai format adattati in ogni parte del mondo ai racconti riciclati in mille salse editoriali- alcuni telefilm diventano anche cartoni animati.

Per scelta libera o obbligata. 

Il primo caso è quello di Yo soy Betty, la fea, la serie colombiana sulla bruttina di successo conosciuta in Italia come Ugly Betty.

L'adattamento fatto in Spagna ha un titolo drastico ed eloquente: Sin tetas no hay paraíso .

Ha suscitato molto scalpore, e la stessa Telecinco che l'ha trasmessa ha ironizzato sullo scandalo creato dal cartoon pubblicando questo album di foto, titolato "Tette nei guai"

L'esempio di fiction "cartonata" per necessità è invece "Doctor Who", serie tv che in Inghilterra si trasmette sin dal 1963.

Racconta un viaggio all'interno di una macchina del tempo che non è altro che una vecchia cabina telefonica blù della Polizia.

Telefilm cult in Gran Bretagna e, stranamente, anche in Italia, dove sono state trasmesse solo poche puntate nel 1980.

Scrive il Corriere della Sera

"…30 stagioni di messa in onda. Un record per una serie tv che ha avuto uno stop nel 1989…per riprendere nel 2005 con lo stesso successo: 10 milioni di spettatori e uno share del 44% su Bbc1…

"È diventato un fenomeno per sottrazione – spiega Leopoldo Damerini, autore del libro La vita è un telefilm -. Fu quasi invisibile, una meteora, ma colpì subito il telespettatore italiano. La cabina telefonica come macchina del tempo e le ragazze appariscenti che accompagnano Doctor Who rimangono subito impresse in uno spettatore abituato a trasmissioni molto classiche. Era una vera novità. Del resto c'era solo la Rai (Canale 5 iniziava a trasmettere proprio nel 1980) e quindi tutti lo hanno visto: o vedevi quello o non vedevi altro".

In Inghilterra è diverso:"Lì è come Wimbledon. La puntata di Natale è sempre un evento. Chi passa da Doctor Who diventa una celebrità, come nella serie ripartita nel 2005 è successo per Billie Piper".

Ora, come detto, Doctor Who si anima in versione cartoon.

Racconta ancora Il Corriere: 

La Who-mania produce anche continue sorprese. Molti episodi della serie sono spariti dagli archivi della Bbc, cancellati o distrutti negli anni '70.

Ma il fan di Who è speciale, e già allora registrava l'audio del telefilm, che è servito per ricostruire a cartone animato due episodi dell'Invasione (1968) che sono diventati tra i dvd di maggior successo della serie. E altri progetti di recupero – anche in 3D – sono in corso…

La necessità aguzza l'ingegno creativo.

Il "riciclo continuo" della moderna industria dei media sfornerà pure i cartoni animati delle trasmissioni radiofoniche della Rai di un tempo, come Bandiera Gialla ed Alto Gradimento di Arbore-Boncompagni?

Scritto da Style24.it Unit

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