Da dove ha origine ha il dress code dei casinò?

Contesti diversi richiedono outfit diversi, e l’occasione di una serata al casinò non fa eccezione. Anche per entrare nelle sale da gioco, specialmente in quelle caratterizzate da lusso ed eleganza, l’abito fa la sua parte.

Sapersi vestire bene è un’arte. Un’arte che può tornare decisamente utile anche agli appassionati e alle appassionate del gioco d’azzardo. Non è raro, infatti, che le sale da gioco impongano delle regole di stile piuttosto ferree e un dress code che si intoni allo sfarzo e alla raffinatezza dell’ambiente. Cosa indossare, dunque, per non sfigurare nei casinò terrestri più famosi in Italia e nel mondo?

Prima di passare ai consigli pratici per scegliere un outfit che funzioni tra i tavoli verdi, proviamo a capire perché nelle sale da gioco è spesso richiesto un abbigliamento chic.

Casinò e lusso: un binomio fortunato

L’alta moda ha fatto ingresso nei casinò quando questi luoghi hanno iniziato a diventare veri e propri simboli di buon gusto frequentati da uomini e donne in abito da sera. Da sempre, per entrare nei saloni e accedere ai tavoli di storiche location come il lussuosissimo Casinò di Montecarlo (eretto dall’architetto Charles Garnier nel 1893, lo stesso che progettò il Teatro dell’Opera di Parigi) è infatti necessario rispettare un codice di abbigliamento ben definito.

Il dress code della celebre sala da gioco monegasca è orientato ai principi della sobrietà e dell’eleganza. Sono banditi pantaloncini corti, jeans con strappi o scoloriti, costumi da bagno, canottiere, tute e abbigliamento sportivo in generale, sandali o infradito per gli uomini e scarpe da ginnastica. Nei cosiddetti “saloni privati” sono invece strettamente consigliate giacca e cravatta per gli uomini.

Le medesime regole di gusto e decoro si applicano all’ingresso del Casinò di Venezia, la più antica sala da gioco al mondo. Anche qui sono vietati abiti e accessori da spiaggia e si raccomanda la giacca per entrare nei privé senza rischiare di essere respinti.

Com’è cambiato il dress code nei casinò

Al giorno d’oggi, tuttavia, non sono più tantissimi i casinò che hanno tenuto in vigore un dress code di altri tempi. Abiti doppiopetto, vestiti impreziositi da decorazioni con strass e lustrini, grandi ventagli piumati e altri accessori da red carpet fanno sempre meno comparsa tra roulette, tavoli da blackjack e slot machine. Del resto, sembrano ormai lontanissimi gli anni in cui i divi del cinema hollywoodiano come Marlene Dietrich a Cary Grant varcavano la soglia di Villa Mon Repos, l’ex casinò di Taormina, indossando abiti glamour con charme impeccabile.

Rispetto a un tempo, in molte sale da gioco non viene più fatta richiesta di vestirsi secondo regole precise. Al fine di aumentare gli accessi e di ampliare la propria clientela, i casinò hanno progressivamente allentato i rigidi criteri di selezione all’ingresso. E non è poi così raro imbattersi in giocatori vestiti in maniera elegante seduti allo stesso tavolo di altri giocatori in t-shirt e scarpa sportiva. L’entrata al Casinò di Lugano, per esempio, è concessa persino a chi indossa short e infradito, purché si tratti di capi che coniughino stile ed eleganza.

Casinò terrestri vs. casinò online

C’è da dire che i casinò terrestri si trovano da anni a dover fronteggiare la concorrenza folta e agguerrita degli operatori che operano nel segmento del gambling online. Giocare da casa in completa comodità non richiede alcun codice di abbigliamento e permette di godersi le emozioni e l’adrenalina del gioco d’azzardo senza dovere minimamente preoccuparsi di essere vestiti in maniera consona.

Le sale da gioco tradizionali, per rimanere al passo con i propri rivali, hanno quindi accettato il compromesso di “chiudere un occhio” sull’abbigliamento degli avventori, a patto che questi mantengano un modo di vestire decoroso e adatto all’ambiente.

Dopo tutto, la concorrenza dell’industria del gambling virtuale è davvero molto serrata, specialmente se si pensa alle promozioni attivate per attrarre un numero sempre maggiore di utenti.

I casinò fisici non forniscono bonus e incentivi ai propri utenti, al contrario dei casinò online che ne offrono di molto vantaggiosi. Ad esempio, il bonus benvenuto di Pokerstars è uno dei migliori in circolazione tra quelli destinati ai nuovi iscritti, che possono beneficiare di un numero incrementale di giri gratis su alcune slot machine selezionate a seconda dell’importo depositato. Il tutto, senza doversi alzare dal divano di casa né pensare a cosa indossare.

Come vestirsi per entrare in un casinò terrestre?

Chi invece volesse mettere alla prova la propria fortuna in un casinò tradizionale dovrà ricordare di mantenere perlomeno un certo decoro di base e adeguarsi all’etichetta della struttura in cui si trova. Per essere sicuri di non sbagliare, la regola di base è quella di optare per un outfit formale e sobrio, che trasmetta un’idea di decoro ed eleganza.

Un grosso no, quindi, per i capi da vacanza come ciabatte, canottiere, parei, calzoncini e costumi da bagno. Per gli uomini ben venga la giacca e per le donne un abito casual-chic che, in ogni caso, eviterà a chi lo indossa di incappare in una brutta figura.

Conclusioni

Una serata al casinò può mettere in crisi chi deve scegliere l’abbigliamento giusto per l’occasione. C’è però da dire che, rispetto al passato, il livello di dress code che rappresenta lo standard delle sale da gioco è stato molto ridimensionato sia per l’uomo, sia per la donna.

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