Curare infezione tatuaggio

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Il tatuaggio è una scrittura, o un disegno, permanente, che viene realizzato su varie parti del corpo umano.

Il tatuaggio è in uso da millenni presso molte popolazioni, e che è tornata molto di moda in epoca contemporanea come pratica di bellezza.

Farsi un tatuaggio non è però una decisione che vada presa alla leggera: infatti, oltre ad avere un carattere definitivo, questo tipo di pratica può anche essere pericolosa, se non eseguita correttamente, e dare vita ad infezioni.

Il tatuaggio infatti viene fatto con aghi e inchiostro. La prima cosa di cui sincerarsi è che lo studio a cui ci si rivolge per farsi tatuare sia assolutamente sicuro dal punto di vista dell’igiene.

Gli aghi non solo devono essere sterilizzati, ma anche usa e getta.

Gli inchiostri che vengono usati in genere sono innocui per la pelle umana, ma possono anche dare vita a reazioni allergiche. In genere, il tatuaggio è un po’ gonfio e rosso subito dopo la sua realizzazione. Ma se continua a fare male, e la zona è calda, è bene rivolgersi ad un medico perchè potrebbe essere in atto un’infezione. Sarà lui ad indicare la cura più idonea, che potrebbe anche prevedere la rimozione del tatuaggio stesso.