Cristiano Malgioglio: “La morte di Lucia Bosè mi ha distrutto”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Cristiano Malgioglio e Lucia Bosè erano molto amici.

Se l’emergenza Coronavirus non fosse esplosa, portandosi via la donna, il paroliere e l’attrice si sarebbero dovuti incontrare a Madrid. La Zia Malgy, intervistata dal settimanale DiPiù Tv, ha raccontato che la morte della sua grande amica l’ha distrutto.

Cristiano Malgioglio e Lucia Bosè

Cristiano Malgioglio, in quarantena come tutti a causa dell’emergenza Coronavirus, ha rilasciato un’intervista al settimanale DiPiù Tv e ha parlato della morte di Lucia Bosè.

Il paroliere è ancora scosso per la scomparsa dell’amica e, come riporta la rivista, ha fatto fatica a parlare di lei. Soltanto un mese fa, prima che scoppiasse la pandemia, i due si erano sentiti al telefono e si sarebbero dovuti incontrare a Madrid. Cristiano ha rivelato: “Ancora non posso crederci, c’eravamo sentiti soltanto un mese fa. L’avevo chiamata perchè dovevo andare a Madrid per lavoro e mi sarebbe piaciuto passare a trovarla”.

Qualche giorno fa, la grande attrice è stata contagiata dal Covid19 e non è riuscita a sconfiggerlo. Malgioglio, che con le parole è sempre stato bravo, ha descritto Lucia come una donna “brillante, splendida, capace di ridere e scherzare sempre”. La Zia Malgy ha ammesso che la notizia della sua morte è arrivata da un amico comune: “Mi sono sentito morire e sono scoppiato in un pianto a dirotto. L’uomo ha rivelato che la Bosè stava bene e che la sua scomparsa è stato un fulmine a ciel sereno.

Il Coronavirus, così come lo hanno definito gli esperti più volte, è “democratico”, colpisce tutti, ma il paroliere non si sarebbe mai aspettato di dover dire addio alla sua grande amica.

La dedica della Zia Malgy

Cristiano ha poi raccontato un aneddoto divertente. Anni fa, la Bosè rovinò un servizio di piatti dipinti a mano che le aveva donato Picasso, mettendolo in lavastoviglie senza pensarci.

Ha dichiarato: “Le feci notate che aveva perso un patrimonio, lei si fece una risata e mi disse: ‘Ormai che cosa ci posso fare?’”. Lucia ha sofferto molto per amore, ma non ha mai perso il suo sorriso. Malgioglio ha rivelato: “Ho sempre pensato che questo suo sorridere fosse un modo per esorcizzare le delusioni sentimentali che aveva avuto”. Ovviamente, l’uomo che le ha provocato molte sofferenze amorose è il torero Dominguin.

In conclusione, il paroliere ha ammesso che ha deciso di dedicare all’amica scomparsa una sua canzone: L’Angelo Azzurro. Il brano è stato scritto con Umberto Balsamo e il titolo sembra perfetto per la Bosè. Cristianino ha ammesso: “Angelo come quelli che ha amato per tutta la vita, azzurro come il colore dei suoi capelli”. Se la mamma di Miguel fosse ancora in vita, apprezzerebbe di certo le belle parole che la Zia Malgy le ha riservato.