Cos’è e come funziona il mobbing

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Il termine “mobbing” è stato usato per la prima volta relativamente ai comportamenti animali, ma negli ultimi anni lo si applica anche a certi atteggiamenti che gli esseri umani possono avere gli uni nei confronti degli altri.

Il termine inglese “mob” vuol dire “assalire, molestare”, e per traslato il mobbing indica un atteggiamento vessatorio. L’ambito in cui lo si utilizza più di frequente è quello lavorativo; infatti si dice che si subisce mobbing quando ad una persona viene reso talmente invivibile l’ambiente del suo impiego da costringerla ad andarsene volontariamente.

Altre forme di mobbing possono però possono verificarsi anche in ambito domestico, in casa, da parte dell’uomo sulla donna, o dei genitori sui figli.

Si può verificare in ambito militare, traducendosi nei fenomeni del bullismo e del nonnismo.

In Italia non esiste una normativa specifica che punisca i reati di mobbing, anche se ci sono molte leggi che se ne occupano in modo trasversale.