Coronavirus, Francesco Renga: “I miei figli sono sconvolti”

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Francesco Renga ha raccontato come la sua città, Brescia, abbia vissuto l’emergenza Coronavirus e ha raccontato di come i suoi figli – come lui e l’ex compagna, Ambra Angiolini – siano rimasti sconvolti dalla situazione.

Coronavirus: le parole di Francesco Renga

Brescia è stata senza ombra di dubbio una delle città italiane più martoriate a causa dell’emergenza Coronavirus, e in tanti sono rimasti a bocca aperta vedendo i camion dell’esercito portare via le salme delle persone rimaste uccise dal virus, trasportandole in altre città per questioni di spazio. Francesco Renga, bresciano doc, ha dichiarato che in città molti nonni, mamme e padri sarebbero scomparsi, e ha parlato del rumore continuo delle ambulanze sentite da casa sua: “Nel bresciano e nel bergamasco ci sono dei posti dove una intera generazione non c’è più.

I nonni non ci sono più. Io abito in una casa vicino all’ospedale: sentivo le ambulanze con una frequenza di pochi secondi una dalle altre. Andavano e venivano”, ha dichiarato il cantante.

La tragedia che ha colpito la città non ha lasciato indifferenti neanche i suoi figli, Jolanda e Leonardo. Anche loro sarebbero rimasti sconvolti dalla situazione che, ovviamente, ha profondamente scosso anche i loro genitori. “Nostra figlia Iolanda ha sempre avuto un grande impulso per il sociale.

Sa che fa parte di una comunità, che è meglio se in quella comunità tutti stiano comunque bene”, ha dichiarato Renga parlando della figlia avuta dalla sua ex compagna nel 2004. L’emergenza Coronavirus ha immobilizzato l’intera Italia che, fino al 13 aprile, sarà ancora obbligata a rispettare le importanti misure restrittive prese per cercare di contenere l’emergenza.