Coronavirus, Festival di Sanremo 2021 a rischio: parla Walter Vacchino

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Al Festival di Sanremo 2021 mancano ancora parecchi mesi, eppure è possibile che la 71esima edizione della kermesse sia a rischio.

A parlare è Walter Vacchino, patron dell’Ariston, che, alla luce dell’emergenza Coronavirus, mette in dubbio il normale svolgimento del concorso canoro.

Coronavirus: Festival di Sanremo a rischio

L’emergenza Coronavirus potrebbe influenzare anche il Festival di Sanremo del 2021. Mancano ancora parecchi mesi alla kermesse musicale, ma è possibile che la stessa sia a rischio. A parlare è Walter Vacchino, patron dell’Ariston. L’uomo, intervistato da Sanremo News, ha dichiarato:

“Serve un’ampia riflessione. Se la data di inizio ‘febbraio’ non permette di fare un Festival con luci, lustrini e tutto il resto, allora può essere che si pensi di spostarlo in avanti di uno o due mesi”.

Per il momento, nulla è certo. Sanremo 2021 non dovrebbe essere a rischio ‘cancellazione’, ma potrebbe subire uno slittamento. Ovviamente, la decisione andrà di pari passo con l’evolversi dell’emergenza sanitaria. Vacchino ha proseguito: “Ovviamente se tutto questo permette di essere più tranquilli per tutti i protagonisti, dagli artisti agli addetti ai lavori e se la programmazione Rai lo può prevedere”.

Possibili scenari

Cambiare collocazione del Festival è impossibile, questo sembra un punto chiaro.

Modificare i palinsesti Rai, infatti, creerebbe un caos anche nella rete rivale Mediaset. Nonostante tutto, Vacchino appare ottimista: “L’altra ipotesi, quella più ottimistica, è che ai primi di febbraio la situazione sia tale da permettere, rispondendo a certe norme, di godersi lo spettacolo come in qualsiasi altro teatro”. Insomma, il futuro della settantunesima edizione di Sanremo è nelle mani del Coronavirus. Detta così fa quasi impressione, ma, purtroppo, la realtà dei fatti è questa.

Ci auguriamo che il “virus democratico” sparisca il prima possibile e che, a febbraio 2021, sia solo un brutto ricordo.