Come togliere la muffa dai muri

Claudia Floreani

Studentessa di Lettere Moderne presso l'Università Statale di Milano, atleta negli 800 metri piani, capo scout, stagista presso Notiziario delle Associazioni di Varese, LaSettimana di Saronno e collaboratrice per donnemagazine.it.

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L’estate di quest’anno si è conclusa con un lungo periodo di piogge e rovesci diffusi in tutta la penisola.

Ne hanno certamente risentito le mura delle nostre case che hanno assorbito una gran quantità di umidità senza potersi adeguatamente asciugare: il risultato? Brutte macchie di muffa decorano gli angoli più bui e meno areati.

Se la causa è questa, e non possibili infiltrazioni o perdite di tubi (sempre meglio controllare), c’è qualche utile strategia per rimuovere i puntini venutisi a formare.

Si possono utilizzare:

  • il bicarbonato si sodio diluito in acqua e poi strofinato sui muri con un panno.

    Elimina le macchie, i cattivi odori e disinfetta l’aria.

  • L’acqua ossigenata imbevuta in batuffoli di cotone e strofinata sul muro
  • Il detersivo (se la parete è verniciata di bianco però potrebbe lasciare scomodi aloni, fate una prova in un angolo nascosto)
  • Il sale grosso: ponendo un vaso di sale grosso negli angoli più umidi questo funziona da deumidificatore e asciuga notevolmente l’atmosfera

E’ sempre meglio ricordare che la muffa è portatrice di batteri, quindi non considerate le macchie solo anti-estetiche, ne vale della salubrità della vostra dimora!