Come servire il lardo di Colonnata in cucina

Claudia Guerra

Aspirante scrittrice.

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Il lardo è lo strato adiposo sottocutaneo della carne di maiale, più precisamente la parte della schiena attaccata alla cotenna, la più propensa a poter essere conservata con la tecnica della salatura o dell’affumicatura.

Vi sono diversi tipi di lardo, tra quelli più conosciuti e utilizzati ci sono sicuramente, il lardo di Colonnata IGP prodotto in Toscana e il lardo DOP di Arnad prodotto in Valle d’Aosta.

Solitamente è consigliato utilizzare il lardo per delle ricette e degli accostamenti insoliti con crostacei o con il miele; sono sempre più numerose le ricette in cui è presente, vediamone alcune.

  • Gamberi al lardo: sgusciate le code di gambero e avvolgetele in fettine di lardo, cuocetele in forno e accompagnatele ad una salsa cremosa di fagioli cannellini.

    Ideali come antipasto.

  • Bruschette al lardo e rosmarino: il lardo, in fette molto sottili, adagiatelo sul pane tostato condito con pepe e qualche piccolo pezzo di pomodoro.
  • Pizza al lardo: preparate la pizza, condendola con rosmarino e fatela cuocere per 15 minuti a 200 gradi, dopo aggiungete le fette di lardo e rimettetela in forno per farlo fondere.