Come riprendersi dopo una separazione

Riccardina Sgaramella

Benvenuti nel mio profilo! Sono laureata in Filosofia Etica ed ho conseguito un corso di giornalismo etico anni fa. Scrivo per passione da quando sono bambina; giornali di quartiere, testi, programmi radio, favole per bambini. Ho molti hobbies: cucina, arte, cinema, natura, animali, viaggi. Se vi interessano i miei articoli, lasciate un commento, vi risponderò! :)

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La separazione è senz’altro un momento molto difficile da superare, sia per l’uomo che per la donna ancor più se il matrimonio ha portato i frutti.

Come affrontarla nel miglior modo possibile? Certamente ci sarà una prima fase della separazione, in cui si vivrà un forte senso di fallimento, il matrinonio è un progetto comune molto importante che avrà senz’altro riempito la nostra vita, quindi sarà normale non dormire, dimagrire e farsi qualche pianto, magari sfogarsi con qualcuno di cui abbiamo fiducia che ci conosce, ci stima e ci apprezza. Cosa fare allora dopo la separazione? Il primo passo è smettere di piangersi continuamente addosso e biasimarsi, a tutto c’è rimedio ed il tempo cura le ferite!Immedesimarsi nella parte dei martiri fa male a se stessi ed inoltre annoia e infastidisce gli altri che preferiscono dopo una breve fase di ascolto, darsi alla macchia; rischiereste di ritrovarvi soli.

Il secondo e più importante è quello di far divenire il cambiamento la vostra prospettiva prioritaria, uscite più spesso, comprate nuovi abiti, tagliate i capelli, ritrovare vecchie passioni, fate un viaggetto, sport, realizzate tutto ciò che desideravate e la vita matrimoniale vi aveva spinto a catalogare e chiudere in soffitta. Che ci crediate o no la vita da single sepatati è bella, piena di libertà e divertimento, molti non separati ve la invidieranno!