Come pulire mobili in teak

Il teak è un tipo di legno che per la sua struttura si combina perfettamente con l’arredamento per ambienti esterni. Composto da una resina oleosa naturale è estremamente resistente e non teme attacchi da parte di insetti, nemmeno quelli insidiosi come le termiti.

La percentuale di silicio permette la completa impermeabilità del teak, rendendolo inattaccabile da agenti atmosferici come pioggia, sole, mare (salsedine), vento.

Visivamente è caratterizzato da un’alternanza di striature sottili e spesse e da un colore che varia dal giallo pallido al bronzo. A volte tende al rosso.

Nel tempo però perdere la sua doratura omogenea e inizia a incupirsi. Perciò è necessaria una manutenzione periodica.

Per conservarne la lucentezza e oleosità, occorre detergere con oli specifici ma senza abbondare altrimenti si potrebbe causare la proliferazione di funghi e muffe.

Per pulirlo invece, oltre ai prodotti specifici per teak, si può utilizzare anche soltanto acqua e sapone neutro, purché si usi una spazzola morbida con setole fitte che aiutino a non graffiare la superficie evitando di creare dislivelli tra le striature sottili (più morbide e deboli) e quelle doppie (più dure e resistenti).

Scritto da Anna Rita Di Lena

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com