Lavorare per una grande casa di produzione di format, come Endemol o Magnolia, è l'aspirazione di molti giovani autori.
Un articolo del magazine on line Infocity spiega come realizzarla. O, almeno, come provarci con possibilità di successo.
"…i maggiori network italiani (Mediaset, Rai, La7 e Sky) -afferma l'autrice, Laura Terrevoli- acquistano all'esterno format tv nuovi e accattivanti, oppure si affidano alle società cosiddette 'in appalto' per realizzare importanti e costose produzioni di prima serata e nel daytime. Ecco che si apre un mondo di possibilità per chi vuole lavorare in questo settore, perchè le macchine produttive realizzate sono spesso gigantesche (per es. Il 'Grande Fratello' creatura di successo della Endemol) e necessitano sempre di nuove figure professionali e di giovani talenti del settore…"
Le possibilità concrete di entrare a far parte di questa catena di montaggio creativa ci sono.
"Gli autori -prosegue- in genere sono scelti tra coloro che già hanno esperienza di scrittura televisiva, tuttavia le grandi produzioni si avvalgono sempre di collaboratori ai testi che talvolta sono anche alla prima esperienza nel settore. Ci si può proporre portando delle proposte di programma o delle sceneggiature scritte di proprio pugno. A volte la creatività premia più di quanto si possa pensare".
L'importante, ammonisce la giornalista, è adattarsi alla precarietà tipica di questo lavoro.
"Se si apprendono in fretta i segreti del mestiere- conclude la mini-inchiesta- e si riesce ad adattarsi alle situazioni più disparate (capricci di autori, conduttori o degli ospiti vip di turno), quasi sempre si ha la possibilità di lavorare con buona continuità (10/11 mesi l’anno) per queste società. Ma senza mai dimenticare che è un settore dove il precariato è la regola e le assunzioni a tempo indeterminato sono una vera e propria chimera".
Leggi l'articolo completo su Infocity
