Codec Tv, programma creato dall'Ufficio Giovani del Comune di Bologna per istruire giovani videomaker e raccontare la realtà cittadina con i filmati da loro autoprodotti, è il miglior format tra quelli prodotti dalle Tv dal basso italiane.
Lo ha stabilito la giuria del primo meeting sulle Web tv create da cittadini video-maker per passione, rassegna-concorso che ho già presentato qui .
La giuria è presieduta da Silvia Tortora e comprende tra gli altri Massimo Bernardini e Carlo Freccero della Rai.
Codec Tv è la prima classificata fra 38 Web TV di tutta Italia , esaminate e recensite per due anni sulle pagine Nova-Sole 24 ore.
Il Comune di Bologna continua così una tradizione di leader nel campo dei new media.
Nel 2000 ho avuto il piacere di intervistare per il Bernabè Digital Magazine il filosofo Stefano Bonaga, conosciuto alle cronache rosa come l'ex di Alba Parietti, che è stato il fondatore proprio a Bologna della prima rete civica italiana su internet e della prima street television.
L'intervista è purtroppo al momento off line, perchè il Bernabe magazine è alle prese con un restyling infinito: ne rimane traccia on line in questa pagina dedicata alle radio e tv di quartiere, a testimonianza di questo primato del Comune emiliano, confermato dalla vittoria ottenuta oggi da Codec Tv .
Paese che vai , sito ufficiale del meeting, è la "casa comune" delle Web Tv: una sezione del portale illustra e linka le tv dal basso dei cittadini.
