Chi è Ivano Monzani, l’addetto alla sicurezza del concerto Love MI

Ivano Monzani, addetto alla sicurezza del concerto Love MI, organizzato da Fedez in Piazza Duomo a Milano, è diventato una vera e propria star del web

Ivano Monzani, addetto alla sicurezza del concerto Love MI, organizzato da Fedez in Piazza Duomo a Milano, è diventato una vera e propria star del web. Le sue espressioni contrariate hanno fatto impazzire tutti.

Ivano Monzani, addetto alla sicurezza del concerto Love MI

Il concerto benefico di Fedez, Love MI, è riuscito a raccogliere 130mila euro da donare all’associazione Amici di Tog. Un evento molto atteso e di grande successo, soprattutto per il ritorno di Fedez e J-Ax insieme sul palco. Il concerto, involontariamente, ha creato anche un nuovo idolo del web, che si chiama Ivano Monzani. L’uomo, senza neppure rendersene conto, è diventato un vero e proprio idolo per i Millennials, e non solo. Monzani era uno degli addetti alla sicurezza dell’evento, organizzato in Piazza Duomo a Milano, e a sua insaputa uno dei partecipanti lo ha ripreso in un video. Il momento in cui è stato ripreso è quello in cui sul palco si stava esibendo Paky, con la sua Blauer. Il testo della canzone sembra non aver convinto particolarmente Ivano Monzani, che non è riuscito a trattenere delle espressioni contrariate e sconcertate nel sentire delle frasi abbastanza forti cantate dall’artista.

Ivano Monzani: perché è diventato famoso?

Le espressioni del volto di Ivano Monzani durante l’esibizione di Paky sul palco del concerto Love MI hanno letteralmente conquistato il web, fino a farlo diventare un vero idolo. Il video è stato condiviso sui maggiori social network, TikTok, Instagram, Facebook e Twitter, e sono già nati moltissimi meme, che sono stati postati tantissime volte, con didascalie divertenti. La sua espressione con frasi come “l’addetto alla sicurezza è il mio nuovo eroe”, “noi come lui quando ascoltiamo questa musica” e “siamo in tanti a pensarla come te”. La sua faccia sta facendo il giro del web e sta divertendo moltissime persone, ottenendo un consenso davvero unico nel suo genere. Come riportato da Fanpage.it, dal suo profilo Facebook si nota che è un grande amante della musica Rock, Hard Rock, Heavy Metal e sicuramente molto distante dal mondo Rap e Trap. Sulla sua bacheca condivide video di Ozzy Osbourne, Queen of the Stone Age, Depeche Mode, The Who, Janis Joplin, Queen e Amy Winehouse. Sicuramente un genere che non ha nulla che vedere con Paky e la sua musica, e più in generale con l’intera scaletta del concerto di Fedez. Questo fa capire meglio il motivo per cui ha avuto quell’espressione di totale disappunto.

Il testo di Blauer che ha indignato Ivano Monzani

Il testo della canzone Blauer è sicuramente molto forte e particolare, per questo ha scatenato la reazione di Ivano Monzani, che è stata condivisa da moltissimi utenti sul web.

“Chiedo scusa se non uso Internet
Un vero ghetto boy non sta su Internet
Faccio le storie in strada, non su Insta
C’ho le buste dentro al Blauer
Sai che muoio chiatto come Homer
Dillo al tuo locale al tuo promoter
Non vendo più io, vende il mio nome
Dieci babbà, vuoi il mio cachet (ah)
Questa che mi vede apre le cosce
Vorrebbe un figlio col mio cognome
Mio fratello a terra non si muove
C’ha dieci anni nel suo Blauer
Figlio di pu**ana non fino**hio
Ho una nove vera non farlocco (non farlocco)
Dico solo vero no pinocchio (ah)
Metto rapper pu**ane in ginocchio
Volevo una Glock, ora ne ho quattro
Volevo un kilo, ne ho presi otto (ne ho presi otto)
Volevo che il mio jeans fosse di marca
Prima mi vestivo solo tarocco
Metto droghe nella Vuitton
Droghe nel giubbotto
Metto pa**e e pesce insieme quando me la fo**o
Spendo dieci k al mese manco me ne fotte
Tanto dopo li rifaccio come niente fosse
Chiedo scusa se non uso Internet
Un vero ghetto boy non sta su Internet
Faccio le storie in strada, non su Insta
C’ho le buste dentro al Blauer
Sai che muoio chiatto come Homer
Dillo al tuo locale al tuo promoter
Non vendo più io, vende il mio nome
Dieci babbà, vuoi il mio cachet (ah)
Questa che mi vede apre le cosce
Vorrebbe un figlio col mio cognome
Mio fratello a terra non si muove
C’ha dieci anni nel suo Blauer
Figlio di pu***na non finzione
La nove che c’hai in mano non funziona
Quest’anno ho chiuso due date a Riccione
La scena in Ita è piena di ri**hioni
Ho più di cento pezzi come un puzzle
Il più duro dei tuoi, qui da me è un bravo ragazzo
Ho più di cento amici dentro al carcere
Gli altri rimasti fuori sembra che vogliano andarci
Blauer back, T-Max black
Sembra facciamo scissione
Dentro al cell, Berry black pieno di intercettazioni
Morte in mano
Ed è domani, qua nessuno se ne importa
Condanne troppo lunghe, sta vita è troppo corta
Chiedo scusa se non uso Internet
Un vero ghetto boy non sta su Internet
Faccio le storie in strada, non su Insta
C’ho le buste dentro al Blauer
Sai che muoio chiatto come Homer
Dillo al tuo locale al tuo promoter
Non vendo più io, vende il mio nome
Dieci babbà, vuoi il mio cachet (ah)
Questa che mi vede apre le cosce
Vorrebbe un figlio col mio cognome
Mio fratello a terra non si muove
C’ha dieci anni nel suo Blauer
Chiedo scusa se non uso Internet
Un vero ghetto boy non sta su Internet”

Cosa ne pensate?

Scritto da Chiara Nava

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