La commedia sarà l’ennesimo record di incassi?
Probabilmente non è affatto un caso che il trailer del terzo film da protagonista di Checco Zalone sia stato reso pubblico proprio ieri.
Questa sera infatti il famoso comico sarà ospite speciale di Gianni Morandi nel suo show-concerto dell’Arena di Verona, una comparsata all’insegna della sinergia e di una scelta di tempi efficacissima per guadagnare il massimo della visibilità con il minimo sforzo.
Ma d’altro canto Luca Pasquale Medici, questo il vero nome dell’interprete, non avrebbe bisogno di queste trovate pubblicitarie per promuovere il suo ultimo sforzo cinematografico, dato il notevole successo del primo exploit Cado dalle nubi, e poi il trionfo colossale di Che bella giornata (43 milioni di euro, un incasso secondo solo a quello di Avatar e leggermente superiore a quello di Titanic).
Sole a catinelle è dunque il titolo definitivo di una pellicola che è stata rimandata di circa un anno (sarebbe dovuta uscire a Natale dell’anno scorso) e che ha subito notevoli cambiamenti in corso. Tra tutti spicca l’argomento principale, dato che avrebbe dovuto trattare il tema della crisi economica con riferimenti più o meno velati all’avventura imprenditoriale di Silvio Berlusconi.
Abbandonato dunque il filone del cinema sociale, virato naturalmente sempre in chiave comica, la nuova avventura da attore di Checco Zalone, girata tra Venezia, Portofino, Molise e Toscana, è in ogni caso la cronaca dell’innesto di un elemento spurio (un coatto infantile e spregiudicato, ma di buon cuore) in un ambiente a lui estraneo (il favoloso mondo dell’altissima borghesia.
Questa infatti la sinossi ufficiale del film, in uscita il 31 ottobre nel solito spropositato numero di sale italiane:
“Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regala una vacanza da sogno”. È questa la promessa che Checco fa al figlio Nicolò. Fin qui tutto bene, il problema è che Checco,venditore di aspirapolvere in piena crisi sia con il fatturato che con la moglie, non può permettersi di regalare al figlio nemmeno un giorno al mare.
E quando Nicolò riceve la pagella perfetta, la promessa va mantenuta. Fortuna che a Checco non manca l’ottimismo; partito con la speranza, delusa, di vendere qualche aspirapolvere ai suoi parenti in Molise, si ritrova a casa di Zoe, una ricchissima ragazza che ha un figlio proprio dell’età di Nicolò.
Nasce un’amicizia tra i due bambini e Zoe “adotta” Checco e Nicolò e li fa entrare nel suo mondo: inviti a party esclusivi, bagni in piscine fantastiche e ancora yacht, cavalli, campi da golf, serate a Portofino.
Naturalmente Checco travolgerà lo stile compassato e in fondo ipocrita di questo mondo con la sua travolgente simpatia e innocente spregiudicatezza.
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