Capelli ricci ben definiti in estate: come esaltarli al meglio

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Con il caldo, la salsedine e la brezza marina i nostri capelli ricci in estate sono messi a dura prova e l’effetto crespo è sempre in agguato. Cosa si può fare allora per mantenere la chioma in perfetto ordine? Basta solo usare un prodotto specifico per i capelli ricci, cioè un prodotto per i capelli ricci che previene l’effetto crespo, lascia i capelli sempre morbidi e gli dona il giusto grado di elasticità. Ci sono, inoltre, dei piccoli accorgimenti da attuare. Prima di passarli in rassegna, vediamo come proteggere i capelli ricci in spiaggia.

Come proteggere i capelli ricci in spiaggia

Quando si va in spiaggia si pensa subito di dover, giustamente, proteggere la pelle dai raggi ultravioletti usando creme protettive. Ma anche la chioma va protetta. Da cosa? Beh, dalla salsedine, dal vento e dal sole. Per farlo basta utilizzare uno spray protettivo per capelli e, prima di andare in spiaggia, applicare un balsamo senza risciacquo sui capelli umidi. La stessa azione andrà ripetuta dopo ogni tuffo. Per una maggiore protezione si potrebbero usare anche bandane e cappelli.

3 regole per avere capelli ricci in estate al top

Vediamo come prendersi cura dei capelli ricci. Partiamo innanzitutto dallo shampoo. Non bisogna assolutamente farlo tutti i giorni proprio per evitare che i capelli possano seccarsi troppo o diventino crespi. È vero, con il caldo e l’acqua marina sembrerà che siano “sporchi” ma più li si lava e più si indeboliscono. I capelli infatti vanno lavati al massimo 2-3 volte a settimana usando, naturalmente, uno shampoo specifico per capelli ricci. Si può anche provare con un lavaggio alternativo, cioè il cosiddetto cowash. Che cosa vuol dire? Semplicemente che anziché usare lo shampoo si utilizza il balsamo in modo da rendere i capelli lucenti e morbidi. E questo ci consente di passare alla regola numero 2: per districare i nodi senza usare il pettine (proprio per evitare di spezzarli) dopo ogni shampoo si deve usare un balsamo idratante e addolcente. Basta risciacquare con abbondante acqua e via. Inoltre, almeno una volta a settimana si dovrebbe usare una maschera nutriente e ristrutturante per capelli ricci, che dona brillantezza e la giusta forma al capello.

Una volta lavati i capelli vanno tamponati con un asciugamano. La terza regola infatti è che i capelli non vanno strofinati, in quanto lo strofinamento li increspa.

Asciugatura e acconciature per capelli ricci ben definiti

Se non volete stressare i vostri capelli ricci preferite un’asciugatura all’aria, soprattutto durante la stagione calda. Il calore del phon infatti, soprattutto quando è eccessivo, li danneggia. Per dare maggiore lucidità, inoltre, si potrebbero usare dei semi di lino o una mousse volumizzante che ravvivi il riccio. Se non potete proprio fare a meno del phon, però, utilizzatelo ma con il diffusore a temperatura media.

Infine non resta che valorizzare al meglio i capelli ricci con una bella acconciatura. Quale? Se non sentite troppo caldo lasciateli sciolti in modo che i ricci ricadano naturalmente sulle spalle. Sarà sufficiente solo applicare un po’ di spuma sui capelli asciutti per volumizzare il riccio. Se poi volete dei ricci a regola d’arte arrotolate le ciocche usando i bigodini, passateci l’asciugacapelli per qualche minuto, lasciateli raffreddare, togliete i bigodini e ridefinite i ricci con le dita ma senza spazzolarli. Per renderli più ondulati potete anche spruzzare sui capelli umidi uno spray arricciante e poi pettinarli come volete. Non solo. Potete usare delle mollettine per fissarli oppure pettinarli con delicatezza e raccoglierli in una treccia o uno chignon. Per un’acconciatura più glamour, invece, optate per raccogliere i capelli ricci con un foulard (cioè usatelo come se fosse una fascia) lasciando magari sciolti solo i ricci dietro. Anche in questo caso rendeteli più voluminosi con un po’ di spuma alle estremità e fissate l’acconciatura con la lacca.