Bonus 200 euro, come funziona per i neoassunti

Con la crisi di governo sfuma la possibilità di un bis e resterà una misura una tantum, Bonus 200 euro, ecco come funziona per i neoassunti

Bonus 200 euro, ecco come funziona per i neoassunti o quanto meno come dovrebbe funzionare a contare le indicazioni della sola Inps. Le procedure per chi lavora dal primo luglio e i dubbi sul tema sono di fatto uno dei punti non ancora ben chiariti. Se infatti alcuni lavoratori potrebbero aver già ricevuto i 200 euro di bonus nella busta paga di giugno, il dato economico è che la più parte dei dipendenti lo troverà nel cedolino di luglio

Bonus 200 euro e neoassunti, i dubbi

E volendo escludere con la crisi di governo un bis dell’erogazione il Bonus 200 euro è di fatto un provvedimento una tantum che tale resterà. E c’è una specie di “problema nel problema”, quale? Malgrado i ripetuti interventi dell’Inps permangono alcuni dubbi sulla casistica dei lavoratori assunti dal primo luglio in poi. Secondo quanto indicato dall’Inps se il lavoratore nel primo semestre del 2022 non ha avuto alcun rapporto di lavoro non prenderà il bonus

Il caso in cui un neoassunto ha diritto al bonus

Se invece ha lavorato ed ha titolo all’esonero contributivo dello 0,80% è potenzialmente destinatario anche del bonus. Il Sole 24 Ore spiega ed in un certo senso interpreta in merito che “integrando opportunamente l’attestazione che il lavoratore deve rendere e facendogli dichiarare di aver avuto diritto allo 0,80% nonché di non aver già chiesto il bonus ad altri, il datore che ha in forza il dipendente a luglio potrebbe procedere all’erogazione dell’una tantum”.

Scritto da Giampiero Casoni

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