Il biondo caraibico è il colore di capelli di tendenza per il 2022

Arianna Giago

La mia passione è la comunicazione, la considero un'arte. Ho avuto esperienze come articolista web e come collaboratrice presso un giornale su carta stampata della mia zona, mestiere che mi ha insegnato molto, più di quanto possano fare i libri, e mi ha fatto capire che quella del giornalismo è più di una professione, ma una vera e propria vocazione. Raccontare le storie degli altri, per gli altri. Raccontare il mondo attraverso i nostri occhi, è un compito davvero importante.

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Tra le tantissime tendenze sdoganate dagli esperti di capelli per il 2022 c’è anche il biondo caraibico, un colore che ha il sapore tipico dell’estate ma al di là dell’effetto estetico è perfetto da iniziare a sofggiare durante l’inverno per preparare la chioma al passaggio dal freddo ai mesi più caldi.

Ecco allora tutto quello che bisogna assolutamente sapere su questa particolare schiaritura di capelli che sembra piacere proprio a tutti. Non solo agli esperti che la consigliano per non far stressare troppo la chioma, ma anche a vip nostrani e stranieri.

Biondo caraibico, il colore di capelli per il 2022

Nel fantastico mondo dell’hairstyling il biondo caraibico è definito come una tonalità transitoria adatta, come dicevamo all’inizio del nostro articolo, a preparare i capelli alle schiariture naturali del sole più caldo dell’estate senza però rinunciare alla nostra base naturale e senza causare troppo stress alla struttura del capello.

L’effetto che si dovrebbe ottenere con l’applicazione del biondo caraibico quindi è esattamente quello che si otterrebbe esponendo per un lungo periodo di tempo i nostri capelli al sole estivo e alla salsedine. Il biondo caraibico è anche un colore modulabile in base a quelli che sono i propri gusti ed esigenze. Ma andiamo a scoprirne la tecnica in modo più approfondito.

La tecnica e i suoi effetti

Il biondo caraibico va a concentrarsi prevalentemente sulle lunghezze lasciando l’attaccatura dei capelli più naturale possibile, per questo la tecnica migliore per realizzarlo è il balayage foilyage. In questo modo non si andranno a creare distacchi netti e si potrà anche giocare con il giusto mix di chiaro-scuri e di tonalità calde e fredde a seconda della gradazione che più ci piace. Si potrà anche decidere se applicare il biondo caraibico su ciocche più grandi e più spesse (ma non troppo e troppe), alternandole a ciocche più fini, per un effetto più naturale possibile che non segue quindi una vera e propria logica nell’applicazione.

Per avere un risultato davvero naturale il vostro parrucchiere di fiducia dovrà assicurarsi di non lasciare indientro neanche una zona. Dovrà quindi partire dalle ciocche frontali, proprio come si farebbe con l’hair contouring, per poi proseguire su entrambi i lati fino a raggiungere la parte posteriore della testa. Particolare attenzione deve essere riservata anche alle tonalità che possono essere mixate oppure scelte più calde o più fredde a seconda del sottotono della pelle.

Il biondo caraibico sfoggiato dai vip

Il biondo caraibico piace molto anche ai vip. Un perfetto esempio è quello sfoggiato da Francesca Ferragni, sorella dell’imprenditrice digitale Chiara che ha recentemente annunciato di aspettare il suo primo figlio.

Francesca sfoggia questa particolare tonalità di biondo sui suoi capelli mossi, come se si trattasse di vere e proprie beach waves create dalle tre “s” che caratterizzano l’estate: sole, sabbia e salsedine.

Un meraviglioso efetto sun-kissed anche per la bellissima Jennifer Aniston, che superati ormai i 50 anni non ha avuto paura (e nessuno dovrebbe mai averne) di mostrarsi al naturale e senza make up sul proprio profilo Instagram.