Berlusconi, come sta: “Complicanze di un male insidioso e tremendo”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Nell’ultimo periodo, Silvio Berlusconi è stato ricoverato più volte.

Dopo un lungo periodo di silenzio, il Cavaliere ha rotto il silenzio e ha spiegato quali sono le sue reali condizioni di salute. Come sta il leader di Forza Italia?

Berlusconi: come sta?

Silvio Berlusconi sta vivendo un periodo particolarmente delicato. Dopo aver contratto il Covid-19, è stato ricoverato più volte e le sue condizioni di salute hanno destato molta preoccupazione. Il leader di Forza Italia ha 84 anni e diverse patologie, ma, nonostante tutto, è riuscito a sconfiggere il Coronavirus.

Purtroppo, però, la malattia gli ha lasciato diversi strascichi ed è per questo che è finito più volte in ospedale. Mentre in un primo momento ha rassicurato tutti, mostrandosi anche pubblicamente, negli ultimi tempi non ha rilasciato dichiarazioni e questo dettaglio ha fatto preoccupare quanti lo seguono da sempre con affetto. 

Berlusconi, come sta: le sue parole

Finalmente, Berlusconi ha deciso di rompere il silenzio e, con un’intervista a Il Giornale, ha spiegato come sta.

Ha dichiarato: 

“Per fortuna sto gradualmente migliorando. I miei medici mi hanno finalmente autorizzato a riprendere un minimo di attività, pur senza ancora uscire di casa”. 

Silvio non può ancora uscire di casa, ma i medici gli hanno dato il permesso di riprendere in mano il suo adorato lavoro. 

Berlusconi, come sta: complicanze del Covid

Anche se Berlusconi si sta pian piano riprendendo, non ha potuto nascondere che gli ultimi ricoveri sono da ricollegare alla sua positività al Covid-19. Ha dichiarato: 

“L’attenzione e la partecipazione che ho avvertito intorno a me in questi mesi difficili. La solidarietà e l’affetto che mi sono stati espressi da tanti italiani mi hanno non soltanto commosso, ma mi hanno dato la forza di affrontare una strada difficile: quella con le conseguenze e le complicanze di un male insidioso e tremendo, lo stesso che ha seminato tanti lutti e tanto dolore in Italia e nel mondo”. 

Silvio è in fase di guarigione, ma il medico che lo segue, ovvero il professor Zangrillo, ha sottolineato che si tratta sempre di un “paziente fragile“, bisognoso di attenzioni e cure.