Il vuoto dell’intervista alla piccola Rodriguez che rivela: “lei ha sempre sognato i riti del matrimonio: dalla marcia nuziale alla grande chiesa, dall’abito sontuoso alle promesse lette sull’altare.
Il matrimonio protestante è più austero”
Provate a intervistare una ragazzina della scuola media e il risultato sarà migliore di quello ottenuto con la povera Cecilia Rodriguez.
Non sono le difficoltà linguistiche a minare le prestazioni intellettive dell’aspirante sosia di Belen, ma la carenza, ancor più spaventosa perché esibita, di concetti.
Intervistata da Di Più sul matrimonio dell’amata sorella, Cecilia ha svelato un po’ di curiosità sulle nozze dell’anno, facendo apparire se stessa e la showgirl più ricercata dagli italiani come due perfette oche.
“Sono felice per Belen, ci tiene tanto a chiamare Stefano “marito”. Non vede l’ora di indossare l’abito bianco e di entrare in chiesa sotto braccio a nostro padre. Anche io sarò in chiesa, però, sono triste perché non sarà al suo fianco, sarò seduta qualche fila dietro di lei. La mia famiglia e io, così come Belen fino a quando ha deiso di convertirsi, siamo di credo protestante.
Lei si sposerà in una chiesa cattolica e io, quindi, non potrò farle da testimone di nozze a meno che non mi converta come lei”.
È nello spiegare il perché della “conversione” che Cecilia dà il meglio di sé, spiegando la decisione non come un fatto si sostanza, intima e pensata, ma di forma:
“perché Stefano De Martino è cattolico e perché lei ha sempre sognato i riti del matrimonio: dalla marcia nuziale alla grande chiesa, dall’abito sontuoso alle promesse lette sull’altare, dal ricevimento al ristorante.
Il matrimonio protestante è più austero, più semplice: un componente della Chiesa raccoglie i voti degli sposi e dà la sua benedizione. Punto e basta. Certo, poi, si festeggia, ma la cerimonia è tutta un’altra cosa”.
Oramai senza freni, forse annebbiata dal momento difficile che sta passando con il suo fidanzato, la piccola Rodriguez conclude in modo adolescenziale il discorso… è un crescendo di stupore:
“Sono in rotta con il mio fidanzato, l’avvocato argentino Sebastian Perez Blanco.
La verità è che stiamo attraversando un periodo difficile. Ha scoperto il mondo della politica, vuole diventare sindaco della città argentina in cui viviamo e da qualche tempo mi sta dedicando pochissime attenzione. Per la prima volta da quando stiamo insieme, quest’anno faremo le vacanze separate. Io, con Belen e Stefano, fino a Ferragosto starò sull’isola spagnaola di Formentera: lui rimarrà in Argentina alle prese con la campagna elettorale.
Sono ancora innamorata del mio fidanzato, però, a tutto c’è un limite. Insomma, potrebbe pensare un pò di meno alle sue cose e un pò di più a me”.
Ma io dico: non è meglio stare zitti?