Fino al 4 marzo questo blog partecipa allo "Speciale Sanremo" di Blogosfere, che esplora la dimensione meno conosciuta della rassegna canora. Mi occuperò degli aspetti inediti della manifestazione e dei format musicali di televisione e new media. In Tv andrà in onda il Festival ed il Dopo Festival, su Blogosfere il "Pre-Festival"!
Il Festival di Sanremo è un momento di pax televisiva.
Rai e Mediaset sospendono le ostilità e, talvolta, le reti avversarie mettono a punto una controprogrammazione che aiuta a pompare l'evento canoro.
Ma le tregue hanno un prezzo da pagare.
Ecco dunque che quest'anno tornano per la seconda volta a Sanremo gli artisti della scuderia di Maria De Filippi. Dopo Maria Pia Pizzolla nel 2003, stavolta tocca agli ex Amici Pietro Napolano e Piero Romitelli.
Partecipano in ditta all'edizione 2007: il duo si chiama Piquadro ed eseguirà "Malinconiche sere".
La vittoria degli ex amici consacrerà la rituale armonia tra Rai e Mediaset?
La commissione selezionatrice non ha invece aggiunto all'elenco di amici di Baudo il nome di Max Laudadio, inviato di Striscia la Notizia.
Il presentatore abbinato a Sanremo infatti pare si stia ancora toccando dall'edizione del 1996, anno in cui il patron di Striscia ,Antonio Ricci, fece affiggere nella città del Festival manifesti listato a lutto che annunciavano la scomparsa di Baudo!
In ogni caso, è stato scartato il brano presentato dall'inviato di Ricci, che sperava davvero in una partecipazione, perchè ha qualità musicali poco conosciute dai telespettatori e una passione non effimera.
Raccontava infatti prima della selezione a La Stampa:
"Adoro cantare e da parecchi anni sto studiando per raggiungere un buon livello. Ho presentato una canzone al prossimo Festival di Sanremo e sto aspettando con ansia il 7 gennaio quando mi diranno se mi hanno accettato".
Non lo hanno accettato, ma forse ci riproverà.
Laudadio vanta infatti nel suo curriculum un passato di dee jay radiofonico e vee jay televisivo, e di autore e protagonista di un musical teatrale interattivo inedito (guarda il video in quick time), il cui finale è deciso di volta in volta dal pubblico.