L’indagine annuale Radio Monitor di Eurisko incorona RTL 102.5 ,prima radio in Italia con 6.654.000 ascoltatori nel giorno medio, ma REA (RadioTelevisioni europee associate) denuncia Eurisko…
Scoppia la guerra dell’audience radiofonica a base di denunce tra REA (RadioTelevisioni europee associate) ed Eurisko.
Quest’ultima è la società che ha effettuato il rilevamento annuale degli ascolti radiofonici, il cui esito è importantissimo perchè orienta il mercato della Pubblicità, di cui vivono le emittenti commerciali.
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ,che dovrebbe fare da arbitro, sostiene in modo assurdo che la rissa non la riguarda!
Cominciamo dalla fine.
Oggi, GFK Eurisko ha diffuso i dati di Radio Monitor, l’indagine sull’audience radiofonica che torna dopo due anni di assenza, da cui risulta che RTL 102.5 è la prima radio in Italia con 6.654.000 ascoltatori nel giorno medio e la più seguita nella settimana con 21.308.000 ascoltatori.
Seguono: Radio Deejay con 5.356.000 nel giorno medio; Radio 105 con 5.026.000; RDS 100% Grandi Successi con 4.719.000 e RAI Radio Uno con 4.585.000.
Il Presidente di RTL102.5 Lorenzo Suraci è naturalmente entusiasta dell’indagine.
“Finalmente -afferma- il mercato radiofonico può avvalersi di un sistema di rilevazione affidabile, serio e credibile, che già adesso si candida ad essere uno strumento indispensabile per il mercato pubblicitario.”
Non è dello stesso parere la REA (RadioTelevisioni europee associate), che ha indirizzata già ad inizio maggio alla società GfK Eurisko la diffida a non pubblicare i dati di ascolto perchè pilotano il mercato pubblicitario a favore delle radio che hanno partecipato a danno di quelle imprese radiofoniche “che non hanno avuto la possibilità di partecipare per la mancata pubblicazione della nota informativa sul sito www.agcom.it come la delibera 130/06/CSP impone”.
L’AGCOM, che dovrebbe vigilare sulla corretta concorrenza tra imprese, se ne lava le mani.
Le rilevazioni di Eurisko, fa sapere l’Authority, “sono espressione del libero esercizio di attività professionali prestate per conto dei soggetti che hanno inteso avvalersi di tali servizi, ma non possono essere considerate indagini degli indici di ascolto radiofonici nel senso deliberato da questa Autorità in materia”
La guerra continua in Tribunale…