Ben Afflek riceve la notizia dalla bocca della First Lady: miglior film è Argo.
Qui trama e trailer
Su un megaschermo alle spalle di Jack Nicholson, nel momento più importante della cerimonia per la consegna degli Oscar, è apparsa Michelle Obama.
Dalla Diplomatic Room della Casa Bianca, circondata da marines in alta uniforme, in abito lungo argentato firmato da Naeem Khan, la first lady americana sorridente ed emozionata ha pronunciato il nome del vincitore aprendo una busta dorata identica a quella che era nelle mani di Nicholson.
Un primato assoluto: mai sino a ieri un membro della famiglia presidenziale aveva fatto una cosa del genere. E’ stata Kristina Shake, portavoce della First Lady, a svelare il retroscena di quanto avvenuto: “L’Academy Awards si è rivolta a Michelle Obama chiedendole di partecipare alla cerimonia e lei, essendo un’amante del cinema, si è sentita onorata di poter celebrare artisti fonte di ispirazione per tutti, soprattutto i giovani, grazie alle loro passioni, capacità e immaginazioni“.
Miglior film è Argo di Ben Afflek, che racconta l’azione segreta intrapresa per liberare sei statunitensi durante la crisi degli ostaggi in Iran – la cui vera storia per decenni è rimasta ignota all’opinione pubblica. Il 4 novembre 1979, mentre la rivoluzione iraniana toccava l’apice, un gruppo di militanti fa incursione nell’Ambasciata USA in Tehran, portando via 52 ostaggi. In mezzo al caos, però, sei americani riescono a fuggire e trovano rifugio a casa dell’Ambasciatore del Canada Ken Taylor. Sapendo che si tratta solo di questione di tempo prima che i sei vangano rintracciati e molto probabilmente uccisi, Tony Mendez, un agente della CIA specialista in azioni d’infiltrazione, mette in piedi un piano rischioso per farli scappare dal paese.
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