Chi è Anna Safroncik: tutto sull’attrice ucraina naturalizzata italiana

Arianna Giago

La mia passione è la comunicazione, la considero un'arte. Ho avuto esperienze come articolista web e come collaboratrice presso un giornale su carta stampata della mia zona, mestiere che mi ha insegnato molto, più di quanto possano fare i libri, e mi ha fatto capire che quella del giornalismo è più di una professione, ma una vera e propria vocazione. Raccontare le storie degli altri, per gli altri. Raccontare il mondo attraverso i nostri occhi, è un compito davvero importante.

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Anna Safroncik è un’attrice ucraina naturalizzata italiana divenuta nota al pubblico nel 2004, con la sua partecipazione a “Cento Vetrine”, soap opera trasmessa su Canale 5 che ha segnato di debutto di altre personalità dello spettacolo come Emanuela Tittocchia e Alex Belli.

Ha poi proseguito la sua carriera nella recitazione partecipando ad altre serie tv ed arrivando anche sul grande schermo.

In occasione della guerra scatenata dalla Russia in Ucraina, Anna Safroncik ha affidato ai social la sua profonda preoccupazione, condivisa da chi, come lei, ha parenti e amici rimasti bloccati nel suo paese d’origine.

Chi è Anna Safroncik

Anna Safroncik nasce a Kiev, o Kyiv, in Ucraina il 4 gennaio del 1981, sotto il segno del Capricorno.

La madre è Lilija Capkis, insegnante di danza, il padre invece è Jevhenij Safroncik, tenore.

Debutta nel mondo della recitazione già da piccolissima all’età di 4 anni, a 7 viene iscritta all’Accademia Nazionale dello Spettacolo della sua città natale, dove studia tutto quello che riguarda l’arte dello spettacolo come musica, canto, ballo e recitazione.

L’arrivo in Italia e il debutto nel mondo dello spettacolo del Bel Paese

Nel 1993, all’età di 12 anni, Anna Safroncik arriva in Italia con la madre e si trasferiscono ad Arezzo. Nel 1998 viene eletta Miss Toscana e negli anni 2000 debutta al cinema con “C’era un cinese in coma”, per la regia di Carlo Verdone.

Tra il 2001 e il 2003 prende parte a diverse fiction Rai, tra cui un episodio di “Don Matteo”, ma il vero e proprio successo per Anna arriva un anno dopo, nel 2004, con la sua partecipazione a “Cento Vetrine”, la celebre soap opera di Canale 5 per cui interpreta la perfida (almeno inizialmente) Anna Baldi.

Nel frattempo porta avanti anche il suo impegno a teatro. Dal 2012 al 2017 prende invece parte alla serie tv “Le tre rose di Eva”, sempre su Canale 5.

Vita privata

Ad Anna Safroncik sono stati attribuiti diversi flirt e storie d’amore nel corso degli anni. Nel 2012 l’attrice si è legata ufficialmente all’imprenditore Paolo Barletta, fidanzamento rotto poi nel 2015.

Dopo la delusione per la fine di una storia d’amore in cui aveva fortemente creduto, la Safroncik sembra aver trovato la serenità accanto al deejay Tommaso Cicchinelli, una relazione che i due hanno tenuto segreta fino all’estate del 2021, quando sono stati beccati insieme a Mykonos.

Anna e Tommaso sarebbero già stati insieme tra il 2016 e il 2018, per poi lasciarsi e reincontrarsi.

Anna Safroncik preoccupata per il padre in Ucraina

Come dicevamo, Anna Safroncik ha raccontato tutta la sua preoccupazione per la situazione in Ucraina in una serie di post pubblicati sul suo profilo Instagram.

L’attrice ha spiegato che il padre abita tutt’ora proprio a Kiev, città-mirino dell’esercito russo che ha invaso il paese il 24 febbraio 2022.

La Safroncik ha spiegato di aver provato a portare il padre in Italia, ma l’uomo non può uscire di casa perché se venisse trovato verrebbe arruolato nell’esercito. Stando alle ultime storie pubblicate dall’attrice su Instagram però, il padre avrebbe deciso di provare a scappare dalla città.

In Ucraina infatti, al momento, mentre le donne hanno la possibilità di scegliere se arruolarsi per difendere il proprio paese dall’attacco russo, tutti gli uomini dai 18 ai 60 anni sono chiamati alle armi.