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Un percorso di crescita e determinazione
Angelica Gori, conosciuta nel panorama musicale come Chiamamifaro, è un esempio di come la passione e la dedizione possano portare a realizzare i propri sogni. Figlia di Cristina Parodi e Giorgio Gori, Angelica ha dovuto affrontare numerose sfide per affermarsi nel mondo della musica. Nonostante le critiche e le etichette di ‘raccomandata’, la giovane artista ha dimostrato che il talento si costruisce con il lavoro e la perseveranza.
La musica come rifugio e identità
Fin da piccola, Angelica ha trovato nella musica un modo per esprimere se stessa. “Canto da sempre”, racconta, ma ammette che inizialmente non si sentiva all’altezza, soprattutto rispetto a sua sorella, che aveva una voce straordinaria. Tuttavia, la sua determinazione l’ha portata a studiare e a migliorarsi. A 14 anni ha iniziato a suonare la chitarra da autodidatta e successivamente si è iscritta a un’accademia musicale a Milano, dove ha approfondito le sue conoscenze e ha affrontato anche l’ansia da palcoscenico.
Un nome d’arte che rappresenta una nuova identità
La scelta del nome d’arte Chiamamifaro non è casuale. Angelica spiega che per lei è un modo di autodeterminarsi, di far sì che la sua musica venga riconosciuta prima del suo cognome. “Ho sempre voluto che la mia musica arrivasse prima di tutto”, afferma con orgoglio. Questo desiderio di affermazione personale si riflette anche nei suoi testi, dove affronta temi di crescita e accettazione.
Un amore che sostiene la carriera
Oggi, Angelica vive a Milano con il suo ragazzo Francesco, anche lui musicista. Insieme, condividono non solo la vita, ma anche la passione per la musica, creando un ambiente stimolante per entrambi. “In casa c’è tutto quello che serve per provare, suonare, incidere”, racconta, sottolineando l’importanza del supporto reciproco nella loro carriera artistica. La loro storia è un esempio di come l’amore possa essere un motore potente per la realizzazione dei propri sogni.
Il futuro di Chiamamifaro
Con un progetto musicale che affonda le radici in anni di lavoro e sacrifici, Angelica Gori è pronta a conquistare il pubblico. La sua musica, che parla di esperienze personali e di crescita, ha già iniziato a risuonare tra i giovani, e il suo ultimo brano “Leone” ne è un chiaro esempio. “Rispetta anche la gente che ti odia e tieni a mente che anche l’odio muore dentro una canzone”, afferma, dimostrando una maturità artistica sorprendente per la sua giovane età. Con la determinazione che la contraddistingue, Chiamamifaro è destinata a lasciare un segno nel panorama musicale italiano.