“I miei, quando non mi esibivo o mi vedevano un po’ meno allegra del solito, si preoccupavano” – leggi tutte le dichiarazioni del direttore artistico della Squadra Bianca
Un’intervista a Tv, Sorrisi e Canzoni è l’occasione per Emma Marrone di parlare del programma Amici 12.
Il direttore artistico della squadra Bianca ha delineato il pensiero base che la sta accompagnando nell’avventura televisiva: “Ogni volta che si esibiscono o sono in studio, voglio che i ragazzi pensino ai loro genitori che li guardano da casa. Devono fortificarsi perché le loro mamme e i loro papà siano orgogliosi del loro lavoro“.
Alle critiche ricevute per la troppa durezza (ma siamo all’asilo?) la cantante ha risposto:
“Non credo di averli mai sgridati senza motivo.
Cerco più che altro di non fare la persona accondiscendente a cui va bene tutto. In questo momento della loro vita, giocare un po’ con il bastone e con la carota è il modo migliore per spronarli. E finora hanno risposto bene ai miei inviti. Sono ragazzi intelligenti e ho stretto bei rapporti che continuano, anche con chi è già uscito“.
Un occasione televisiva nuova, colta al balzo da Emma per diverse ragioni:
“Sono molto contenta.
Mi sono messa in gioco, perché le sfide, anche quelle più difficili, cerco di affrontarle sempre con grande coraggio. La vita mi ha insegnato che stare nel fango fortifica, e quando c’è da sporcarsi le mani in un modo così bello non mi tiro di certo indietro. Qui ho la possibilità di seguire i ragazzi avendo bene in mente cos’è Amici e cosa li aspetta adesso e soprattutto dopo il programma.
Poi ho la fortuna di poter cantare anche io, di promuovere Schiena e far conoscere le mie canzoni. Non posso chiedere di meglio“.
I miglioramenti per i suoi ragazzi non hanno tardato ad arrivare, ha continuato la Marrone:
“Sicuramente molto di questo lavoro è stato fatto da chi lavora con loro dall’inizio del programma, ma una buona parte l’hanno fatta da soli. Il serale è il loro momento per emergere“.