Amanda Lear sui Maneskin: “Mi avevano chiamato ma non c’erano i soldi”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Tag: cantante
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Amanda Lear ha raccontato uno strano aneddoto che riguarda i Maneskin, vincitori del 71° Festival di Sanremo.

La cantante ha rivelato che la band l’aveva contattata per la serata dei duetti, ma che non avevano abbastanza soldi per pagarla.

Amanda Lear sui Maneskin

Intervistata da Tpi, Amanda Lear ha raccontato un retroscena sui vincitori di Sanremo 2021. La cantante ha rivelato che i Maneskin le hanno chiesto di esibirsi con loro sul palco dell’Ariston, nella serata dedicata alla canzone d’autore, ma lei gli ha rifilato un ‘no’ secco.

Come mai ha rifiutato? Semplice, non avevano abbastanza soldi per pagarla. Ha dichiarato:

“Mi avevano chiamato i Maneskin, che non conoscevo, per duettare su Amandoti. Solo che non c’erano soldi e gli ho detto: ragazzi, sapete oggi quanto costa anche solo un paio di ciglia finte? E allora hanno preso quel tipo con la barba (Manuel Agnelli, ndr). Comunque li ho amati molto. Peccato che, in generale, mancassero le belle canzoni: sembrava una sfilata di moda, tutto troppo fashion: solo look, pettinatura, vestiti”.

I Maneskin, quindi, davanti al rifiuto della Lear hanno optato per Manuel Agnelli, loro guida ad X Factor.

Nel frattempo, Amanda si gode la sua casa e sta per uscire con un nuovo album in francese.

Fortunatamente ho una bella casa nel sud della Francia e sono stata sempre sola. Venivano solo a portarmi i giornali. Stavo con i miei gatti e i quadri. E ho preparato il mio nuovo disco che è una svolta. Mi sono detta: basta disco. Non voglio mica ridurmi come Madonna che a 200 anni ancora è lì con i ballerini e i ventilatori nell’extension a sculettare.

Ho deciso di fare un disco in francese. Canto classici di grandi autori, come Gainsbourg, in versione quasi Unplugged, con la chitarra e il piano. Uscirà a settembre“, ha dichiarato la Lear.